
La sfilata del corteo storico è uno dei momenti suggestivi della cerimonia per le sfide
Ormai siamo al conto alla rovescia per la discesa in campo dei tiratori scelti di Borgo, Cittanuova e Cittavecchia pronti alla disfida che regalerà alla propria sede il Palio opera di Gabriele Arruzzo, pittore di origine romane ma che vive e lavora a Pesaro. Le tappe di avvicinamento alla notte di mercoledì sono serrate ed ognuno, al di là di quelli che sono i riti scaramantici messi in campo, intanto punta gli occhi sui campioni del proprio terziere che sono, per Borgo, Alessandro Pozzo, Marco Benini, Simone Gorelli, Emanuele Stanghellini, Sacha Gambazza, Lorenzo Toninelli, Fausto Cinci e Patrizio Gentili, mentre Cittavecchia si affida a Luca Iacometti, Paolo Martini, Gianni Donati, Manuele Magrini, Luciano Tonelli, Stefano Vagnetti, Matilde e Walter Bertella e Cittanuova, da parte sua, risponde con: Francesco Manetti, Cosimo Gabbrielli, Gianni Gori, Tommaso Pesci, Sandro Manetti, Tommaso Pazzini, Giovanni Casu e Mirko Benini.
Ma nell’ottica dei passi di avvicinamento al momento clou, Massa Marittima si concede momenti di apprezzata distensione a favore dei tanti turisti, regalando le vetrine del centro cittadino adornate con clic entusiasmanti sul Balestro e con un contorno di colori e di bandiere di grande effetto.
Ma anche i più giovani appassionati dell’antica arte del tiro con la balestra si affacciano sulla scena e oggi, infatti, anche per loro in notturna, ci sarà la sfida del Balestruzzo all’interno del Cassero Senese. Domani, poi, la presentazione, in mattinata, del Palio di Arruzzo.
Nel tardo pomeriggio corteo storico per le vie della città ad annunciare la festa e sorteggio per stabilire l’ordine di tiro.
Poi tutti a cena nel proprio terziere a celebrare pantagrueliche tavolate e cantare gli inni portafortuna, nella speranza che il drappo, dedicato a Cosimo I Granduca di Toscana, si vesta dei colori del cuore.
Roberto Pieralli