"L’area Ravi Marchi in uno stato di totale abbandono"

Maule scrive al sindaco "Situazione di degrado e di pericolo per le persone. Una cosa vergognosa"

"Caro sindaco, il suo ruolo istituzionale la dovrebbe portare a pensare con costanza ai nostri luoghi di cultura e di interesse. Il nostro territorio. È vergognoso constatare che qualcuno andrà a pulire alla meglio l’area degli spettacoli solo in concomitanza degli eventi, per poi rilasciare il tutto all’abbandono per i successivi 12 mesi". E’ quanto scrive Andrea Maule, capogruppo di Gavorrano-Centrodestra, che critica il sindaco Andrea Biondi per lo stato in cui si trova l’area ex Ravi Marchi.

"Il sindaco – dice Maule – ci ha dimostrato, già dall’insediamento di quatto anni fa, la sua particolare attenzione al settore turistico-ricettivo e promozionale. A suo dire, e tutto sommato era anche vero, Gavorrano aveva bisogno di essere valorizzata agli occhi dei turisti, con eventi importanti che potessero in qualche modo incentivare l’arrivo dei turisti. Ebbene, in quattro anni abbiamo visto innovative programmazioni al Teatro delle Rocce ed alla Miniera di Ravi Marchi, per cui abbiamo deciso di fare un giro e visitare la Miniera di Ravi Marchi. Uno spettacolo indegno: uno dei più importanti siti minerari d’Europa (perché tale è, la Miniera di Ravi Marchi) abbandonato al più assoluto degrado. Alberi che hanno preso il sopravvento sui ruderi della miniera, erba alta. Ed ancora più grave: recinzioni divelte, cancelli rotti, parapetti crollati, griglie di sicurezza assenti, vani tecnici (con all’interno quadri elettrici in funzione) aperti alla mercé di chi capita. E botole incustodite nel terreno che portano direttamente alle sottostanti strutture delle ex miniere".

Roberto Pieralli