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Il "Pride" più piccolo d'Italia a Monterotondo: Colore alle strade del paese

Il "Pride" di Monterotondo Marittimo, una manifestazione che celebra le libertà individuali, prende il via stasera con interventi e una festa con dj set e spettacolo di drag queen. Un'oasi felice per la comunità LGBTQ+ dove non si incontrano pregiudizi.

Ma quali eventi tradizionali, concerti di liscio e sagre di paese! Oggi tra le vie di Monterotondo è in programma il "Pride", manifestazione che 19 anni fa si svolse a Grosseto e che adesso colorerà il piccolo paese. Organizzato dal collettivo Libere arti in pensiero, in collaborazione con Enjoy rainbow people party e Officine Papage, l’evento è la terza volta che si svolge a Monterotondo e questa sera gli appuntamenti prenderanno il via alle 19. Il Comune ha dato il patrocinio all’evento e anche un contributo economico, il sindaco Giacomo Termine ha ribadito l’importanza di questa manifestazione, intesa come un omaggio alle libertà individuali. Il Pride, definito dagli organizzatori "il più piccolo d’Italia", è in programma a partire dalle 19 all’ex cinema Acli.

La prima parte ospita una serie di interventi a partire da quelli del primo cittadino. Seguiranno quelli di Salvatore Bencivenga, presidente del Cantiere Queer Arci e di Marco Buzzetti, responsabile di Agedo Toscana. La seconda parte della serata è invece dedicata alla festa con i ragazzi del "Rainbow people party" che portano il loro dj set e uno spettacolo con la drag queen, Angelica Yuston. Per la comunità Lgbtq+ Monterotondo Marittimo è un’oasi felice, dove non si incontrano frizioni o pregiudizi, nemmeno tra la popolazione. Per gli organizzatori la speranza è che nasca una nuova stagione, più aperta e meno bigotta.

N.C.