
Anche Nuovo Millennio critica la presenza dell’asterisco accanto alla parola "bambin" comparso nella newsletter del Polo delle Clarisse. "Concordiamo- dice il presidente di Nuovo Millennio, Riccardo Paolini – con quanto affermato sia dall’Associazione Crisalide con Carla Minacci e Francesca Ciucchi, sia da Giulia Rossi e Maria Cristina Rampiconi e riteniamo che, da che mondo è modo, ‘i maschi sono maschi e le femmine sono femmine’ e non esistono (tranne per patologie, per fortuna rare, come l’ermafroditismo) sessi neutri, nè sessi intermedi. Stigmatizzando che sull’argomento non ci si possono permettere né refusi, né abbreviazioni, Nuovo Millennio ha l’impressione che, con quanto accaduto ci si possa trovare di fronte a un tentativo di strumentalizzazione per accreditare en passant il concetto della teoria del ‘gender’, che può rappresentare una vera e propria aberrazione del genere umano, con danni irreparabili per le future generazioni".
"Nel prendere atto con piacere della immediata dichiarazione dissociativa del presidente e di tutto il Cda di Fondazione Cultura – chiude Paolini – Nuovo Millennio – come socio di Fondazione aspetta con fiducia le dichiarazioni del direttore, nella certezza che dal Polo Culturale delle Clarisse, non possa partire neppure per errore un messaggio di propaganda gender".