Gran finale, questa sera alle 21 al Teatro Castagnoli di Scansano del Morellino Classica Festival. Il concerto di chiusura è stato affidato al pianoforte di Pierre-Laurent Boucharlat con un programma dedicato alle prime tre sonate per pianoforte di L. van Beethoven. L’ospite di questa ultima serata del rinomato festival musicale ha un importante carriera alle spalle. Nel settembre 2000 Pierre-Laurent Boucharlat è stato registrato in live "24 études de Chopin". Il suo CD pubblicato nella rivista "Piano Magazine" lo inserisce sulla scena internazionale. Da allora la sua carriera lo porta ad esibirsi in Europa, in Asia e in America. Pianista francese apprezzato dal pubblico per la sua sensibilità e le emozioni della sua esecuzione, Boucharlat sviluppa numerosi e svariati progetti, dal recital al concerto con orchestra, oltre a spettacoli teatrali e concerti-conferenze. Attualmente sta realizzando un’integrale delle celebri 32 sonate di cui 4 Cd sono già stati realizzati. Musicista da camera molto richiesto, suona a fianco di numerosi artisti internazionali in particolare la musica di Brahms, di cui ha suonato tutte le opere di musica da camera. Dal suo primo concerto con orchestra a 13 anni, l’artista ne ha fatta di strada. Dopo avere ottenuto il Premio del conservatorio superiore di Lione nel 1992, è stato ammesso al terzo ciclo di studi a Parigi al conservatorio superiore nella classe di Jean-Claude Pennetier e si è perfezionato nella classe di Monique Deshaussée, allieva di Erwin Fisher. Boucharlat ha ricevuto due Premi internazionali: Darius Mihlaud et Spedidam.