
"Giorno sereno grazie alla Cri e a Montani"
Questa è una bella storia. Anzi, meglio dire così: è una storia iniziata male ma che per fortuna ha avuto un lieto fine. Nell’uovo di Pasqua una famiglia ha trovato forse il regalo più atteso, ovvero il sorriso di una persona alla quale il destino ha tentato invece di togliere anche la voglia di sorridere. Ma domenica no, domenica ha vinto il grande cuore delle persone che hanno fatto di tutto per regalarle qualche ora di serenità.
"Mia figlia è invalida al 100 per cento – racconta Anna Santini – e può spostarsi solo utilizzando la carrozzella. Esce di casa, con l’aiuto di personale specializzato, solo per andare a fare le visite. Per Pasqua volevamo portarla a pranzo fuori, in un ristorante di Batignano, e dieci giorni prima ho iniziato a chiedere alle associazioni se fosse possibile avere un aiuto per accompagnarla lì e poi riaccompagnarla a casa. In un giorno di festa ho scoperto che la cosa era molto complicata e un’associazione privata aveva chiesto un compenso di 160 euro. Ho fatto molti tentativi e molte telefonate fino a quando mi è stato dato il suggerimento decisivo: contattare Diego Montani, il garante per le inabilità del Comune di Grosseto. E’ stato lui a risolvere il problema, ma non lo ha fatto come se stesse seguendo una pratica, lo ha fatto invece con grande sensibilità e disponibilità. Così, grazie all’intervento di due volontarie della Croce rossa, mia figlia è potuta uscire di casa per trascorrere qualche ora all’aria aperta con il resto della famiglia in maniera spensierata. I nostri ringraziamenti vanno alla Croce rossa, a Diego Montani e anche a Sergio Rubegni dei Gruppi del Buon Vicinato di Grosseto e a Gianluigi Perruzza, coordinatore della sala operativa della Croce rossa".