
Trentadue vaccinazioni, di cui 23 di queste sono state somministrate a persone arrivate senza prenotazione nel giorno dell’open-day. Nella giornata di ieri le porte dell’hub vaccinale di Castel del Piano, allestito nei locali della ex-discoteca Kronos, sono rimaste aperte dalle 8 alle 14 a chiunque avesse più di 12 anni, anche a chi non aveva prenotato la propria dose in anticipo. Il numero delle persone che sono giunte all’hub vaccinale di Castel del Piano senza avere prenotazione è positivo e a commentarlo è stato il dottor Giovanni De Cesaris, il medico vaccinatore presente all’hub vaccinale amiatino. "Abbiamo registrato un buon numero di somministrazioni e questo ci sembra un aspetto molto importante nella lotta contro il Covid. – commenta – molti delle vaccinazioni effettuate sono state somministrate a persone extracomunitarie". Quest’ultimo dato rappresenta un’importante vittoria anche dal punto di vista delle campagne di comunicazione e sensibilizzazione messe in campo dalla macchina sanitaria, sia locale che di area vasta. È la dimostrazione dunque che, in territori come l’Amiata, la campagna vaccinale arriva anche in quelle comunità che in alcuni casi incontrano delle difficoltà linguistiche. Accompagnati dai genitori, sono arrivati anche ragazzi e bambini over 12. "Più gente si vaccina e meno il covid si trasmette – prosegue – personalmente ritengo che giornate come queste, visto i risultati positivi che generano a livello di nuove vaccinazioni, andrebbero organizzate regolarmente". Nelle giornate di oggi e domani l’hub vaccinale di Castel del Piano è aperto sia per coloro che hanno le prenotazioni sia per chi arriva direttamente.
N.C.