ANDREA CAPITANI
Cronaca

Cappella del Forte. Sistemati tutti gli arredi danneggiati dai vandali

Cerulli (Misericordia): "Ora il luogo dedicato a San Francesco torna a splendere". Nei prossimi giorni ci saranno anche il leggio e la targa in onore del santo.

Sono stati finalmente riparati gli arredi della cappella dedicata a San Francesco, al Forte, dopo che erano stati danneggiati dai vandali un po’ di tempo fa

Sono stati finalmente riparati gli arredi della cappella dedicata a San Francesco, al Forte, dopo che erano stati danneggiati dai vandali un po’ di tempo fa

MONTE ARGENTARIORipristinati gli arredi della cappella nel Forte del Pozzarello. Dopo gli atti vandalici avvenuti qualche anno fa all’interno del "Fortino", che videro danneggiamenti al piccolo angolo dedicato alle funzioni religiose, adesso nella struttura è stato sistemato uno spazio per permettere raccoglimenti di preghiera. L’intenzione della Confraternita di Misericordia, che gestisce adesso la struttura con lo scopo di rivalutarla e renderla più fruibile per residenti e visitatori, è infatti quella restaurarne ogni angolo. "É stato un momento speciale – spiega il governatore della Misericordia Roberto Cerulli –. Siamo riusciti a ripristinare gli arredi della cappellina, che alcuni anni fa furono danneggiati e dati alle fiamme da qualche vandalo". L’opera è stata possibile grazie all’impegno di Carlo Terramoccia e di tutta la squadra del Cantiere Navale dell’Argentario. "Da oggi – prosegue Cerulli – la cappellina dedicata a San Francesco d’Assisi torna a splendere: ha di nuovo il suo altare e il presbiterio, realizzato con tavole di una vecchia scaffalatura della "Sipa".

Nei prossimi giorni saranno pronti anche il leggio e la targa in onore di San Francesco, da posizionare all’ingresso della chiesina. Sono davvero grato a Carlo e a tutto il Cantiere, perché hanno ridato vita a quell’angolo di silenzio e spiritualità nel Forte, un luogo di pace di cui abbiamo tanto bisogno. Proprio a gennaio, tra i resti carbonizzati del vecchio arredo, abbiamo pregato per la pace nel mondo in occasione della Giornata della Memoria. Un momento toccante vissuto in un luogo che rappresenta la guerra". L’altare sarà inaugurato domani, in occasione della festa liturgica di San Giacomo Apostolo, dal parroco don Sandro Lusini. Sul fronte dell’altare è stata riprodotta la conchiglia del pellegrino, segno distintivo dei pellegrini che si recavano sulla tomba di San Giacomo Apostolo a Santiago de Compostela. Tra i prossimi interventi ci saranno imbiancature sale, realizzazione impianto elettrico e idrico, realizzazione servizi igienici, sistemazione aree esterne, pulizia dalla vegetazione infestante, acquisto e installazione infissi, ripristino ponte levatoi, acquisto arredo e attrezzature, delimitazioni aree potenzialmente pericolose. In attesa dei fondi che arriveranno grazie al bando dei Luoghi del Cuore Fai.

Andrea Capitani