"Il sogno di Eugenio Giani (foto) è asfaltare la Panoramica". Il sindaco Arturo Cerulli ha rivelato che il desiderio del presidente della Regione è quello di terminare l’anello di congiunzione panoramico tra Porto Santo Stefano e Porto Ercole con la strada asfaltata. Al momento, infatti, rimangono sterrati circa 3,3 chilometri di strada che non permettono una buona percorrenza ai mezzi "normali", togliendo di fatto una giusta fruizione e un percorso collegato al 100% tra Porto Santo Stefano e Porto Ercole. "Giani ha parlato del suo sogno di fare la Panoramica. Mi ha chiesto di preparare una nota in cui si parli della strada", ha spiegato Cerulli prima di partire per il suo viaggio di una ventina di giorni in Thailandia, lasciando il Comune nelle mani del vicesindaco di Porto Ercole Michele Lubrano. Registriamo dunque la volontà dei due enti di portare avanti la faccenda, che resta comunque lontana dalla sua conclusione: prima serviranno tutti gli step burocratici per poter vedere, in futuro, la Panoramica asfaltata al 100%. La strada, per valenza turistica, è probabilmente la più importante dell’Argentario. La via principale per arrivare alle cale del promontorio, oltre alle case e ville sparse per tutto il territorio dei tanti vip che popolano il promontorio in estate. C’è appunto una parte, della lunghezza di circa 3,3 chilometri, ancora non asfaltata. Difficile fare tutto il giro per andare da Porto Santo Stefano a Porto Ercole e viceversa senza passare dalla strada tradizionale. Un percorso turistico "mozzato" nella sua interezza proprio a causa di quel tratto di non facile percorrenza. La strada Panoramica non è però tutta provinciale: lo è solo in parte, nei tratti che da Porto Santo Stefano arrivano a località Fondoni e da Porto Ercole fino a prima dell’hotel il Pellicano. Il restante tratto (più o meno quindici chilometri) è in parte di proprietà comunale e in parte privato ad uso pubblico. La maggior parte è già asfaltato, tranne i famosi tre o quattro chilometri in questione: una strada vicinale di proprietà dei frontisti. In passato proprio il sindaco Cerulli, interpellato durante il suo secondo mandato, disse che "il costo sarebbe ingente e di non facile soluzione". Chissà che adesso il sogno di Giani, che frequenta spesso l’Argentario, non possa diventare realtà.
Andrea Capitani