Alla fine vince il maltempo. Salta la seconda sfilata dei carri

L'associazione Carnevale Follonichese ha annullato la sfilata dei carri allegorici a causa delle previsioni meteo. La seconda sfilata sarà recuperata domenica 18, insieme alla premiazione di Miss Carnevale 2024. Le otto reginette dei rioni si contenderanno il titolo. Inoltre, è aperta una mostra dei pittori follonichesi fino a sabato 16.

Alla fine vince il maltempo. Salta la seconda sfilata dei carri

Alla fine vince il maltempo. Salta la seconda sfilata dei carri

Oggi niente sfilata dei carri allegorici. L’associazione Carnevale Follonichese alla luce delle previsioni meteo ha deciso di annullare la seconda giornata dei carri e delle mascherate. I carri torneranno sul circuito di viale Carducci domenica 18, quando verrà recuperato il secondo corso mascherato che prevederà anche la premiazione di Miss Carnevale 2024, che è stata anch’essa rimandata. Peraltro un grande successo aveva caratterizzato la prima sfilata della settimana scorsa sul circuito del lungomare Carducci, con sole e bel tempo che avevano accompagnato carri, mascherate e pubblico fino a dopo il tramonto. L’analisi delle condizioni meteorologiche ha invece costretto a rinviare la sfilata odierna a domenica 18. La seconda sfilata sarà come di consueto dedicata alle reginette degli otto rioni, con l’elezione di Miss Carnevale 2024 e la proclamazione dal palco in piazza a Mare. Le otto reginette che cercheranno di ereditare il titolo dalla miss uscente del 2023 Melissa Montagnani (rione Senzuno) sono per il Rione Capannino Annalisa Di Maio, 25 anni; per il rione Cassarello Alexia Barni, 20 anni; per il rione 167 Elisa Sassara, 24 anni; per il rione Centro Jennifer Sini, 25 anni; per il rione Chiesa Francesca Senesi, 39 anni; per il rione Pratoranieri Lucia Todini, 22 anni; per il rione Senzuno Chiara Pinzaferri, 20 anni; per il rione Zona Nuova Alessia Cappelletti, 18 anni. Inoltre fino a sabato 16 è aperta all’ex Casello idraulico di Follonica la mostra dei pittori follonichesi a cura di Manlio Micheloni.