"Nel decreto Asset appena licenziato dalla Camera in questi giorni, sono stati confermati gli aiuti per i danni inferti all’economia del settore ittico, con 2,9 milioni di euro per l’anno 2023 a favore dei Consorzi e delle imprese di acquacoltura e della pesca che provvedono alla cattura ed allo smaltimento del granchio blu. Inoltre, il Masaf ha previsto un apposito fondo di 500mila euro per l’anno 2023 da assegnare alle suddette imprese per il riconoscimento di contributi per un esonero parziale, nel limite del 50 per cento, dal pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti dalle suddette imprese anche per i loro dipendenti". È quanto dichiara Fabrizio Rossi, Deputato e coordinatore regionale Fratelli d’Italia-Toscana che da sempre è attento alle problematiche del settore ittico maremmano. "Si tratta di un provvedimento importante per tutto il settore legato alla pesca – ha aggiunto Rossi – Soprattutto, se penso alla regione Toscana e in provincia di Grosseto in particolar modo, dove ci sono aziende che a causa del fenomeno della proliferazione del granchio blu hanno subito danni economici". "L’articolo 10 del decreto Asset parla chiaro. Infatti, con decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste saranno individuate le aree geografiche colpite dall’emergenza della diffusione del granchio blu, i beneficiari del sostegno previsto dal comma 1 dello stesso decreto, le modalità di presentazione delle domande per accedere al predetto sostegno, i costi sostenuti dai consorzi e dalle imprese della pesca e dell’acquacoltura ammissibili ai sostegni ed i criteri di riparto delle risorse. È anche con queste misure – chiude l’onorevole Fabrizio Rossi – che danno risposte concrete, il governo Meloni si conferma ancora una volta in prima linea nel sostegno a un settore importante e strategico come quello legato alla pesca".
Cronaca"Aiuti concreti al settore ittico a Grosseto: confermati 2,9 milioni di euro"