Il 4 e il 5 gennaio tornano le iniziative della Befana “volante” del Comitato per la Vita

Due giorni di eventi con l'obiettivo di raccogliere fondi per solidarietà

La presentazione del progetto

La presentazione del progetto

Grosseto, 2 gennaio 2019 - Il 2019 inizia nel segno della tradizione e della solidarietà a Grosseto. Il 4 e il 5 gennaio in piazza Dante tornano le iniziative legate alla Befana del Comitato per la vita che unisce la lotta al tumore con una delle feste più amate dai bambini. Grazie alla collaborazione con il comando dei Vigili del Fuoco di Grosseto, la Befana si cala dal palazzo Aldobrandeschi (sabato 5 gennaio poco prima delle 15) per la gioia di tutti i partecipanti. Ricchissimo il programma di eventi collaterali che termineranno con la grande Fiaccolata organizzata dalla Uisp e dall’accensione della catasta di legna allestita ai piedi della statua di Canapone. Già dalle 15.00 di venerdì 4 gennaio sarà possibile avere ad offerta, nel tradizionale gazebo del Comitato per la Vita in piazza Dante, le calze cucite dalle donne vicine al Comitato e cariche di dolciumi. L’obiettivo che viene perseguito con gli eventi della Befana è ambizioso: l’acquisto di un robot per la preparazione di farmaci oncologici da donare all’Unità preparazione farmaci antiblastici dell’ospedale Misericordia di Grosseto Dice Enrica Tognazzi presidente del Comitato per la Vita: “Noi del Comitato per la Vita viviamo le iniziative che proponiamo ogni anno con lo stesso entusiasmo ed emozione della prima volta. Siamo particolarmente contenti che la Befana volante sia un evento tanto atteso dal territorio, momento spettacolare per i bambini ma anche per noi grandi un’occasione di ritrovarsi come comunità. La nostra Befana consente di iniziare subito l’anno con la determinazione di raccogliere fondi per lottare contro il tumore. Il Comitato per la Vita ha questo come obiettivo primario e chiediamo a tutti i grossetani e non solo di restarci accanto e combattere insieme a noi per rendere la vita più dura al tumore! Scegliamo la strada del coinvolgimento, della festa, della gioia ma non perdiamo mai di vista la battaglia alla quale siamo chiamati”.