FRANCO MORABITO
Sport

Zazzeri ora ’vede’ Parigi: "Puntiamo l’oro olimpico"

L’atleta della Rari protagonista ai Mondiali di Doha: argento nella 4x100 stile. Ai Giochi la staffetta ha un’occasione unica: "Sarà dura ma ci siamo anche noi".

Lorenzo Zazzeri è entrato da tempo nel gotha del nuoto mondiale e non finisce più di stupire. Fiorentino, 29 anni, nato e cresciuto sull’Arno alla Rari Nantes Florentia per la quale è tesserato insieme all’Esercito, è tornato da poco dai Mondiali di Doha dove ha conquistato il titolo di vicecampione nella 4x100 stile libero in 3’12“08 alle spalle della Cina (3’11“08) e davanti agli Stati Uniti (3’12“29). Per l’azzurro allievo di Paolo Palchetti, questa volta in staffetta con Alessandro Miressi, Manuel Frigo e il debuttante diciannovenne Paolo Conte Bonin, è il terzo argento consecutivo nella specialità dopo quello olimpico a Tokyo 2021 e l’altro ai campionati di un anno fa a Fukuoka. In mezzo anche l’oro nel 2022 agli Europei di Roma. A completare la gioia per un tris così prestigioso è arrivato poi l’acuto personale col tempo di 21“80 nelle batterie dei 50 sl. che gli ha spalancato le porte per i Giochi di Parigi.

Zazzeri, anche a Doha una prova di forza e di classe, di nuovo precedendo gli Stati Uniti campioni olimpici: un risultato impensabile anche solo pochi anni fa.

"La soddisfazione più grande è quella di dare continuità nella specialità regina delle staffette, soprattutto in questi ultimi anni nei quali i 100 sl. stanno avendo una forte accelerazione dal punto di vista delle prestazioni. Essere riusciti, nonostante questa competizione così esasperata, a salire sempre sul podio ci rende orgogliosi".

Oltre alla 4x100 ha realizzato anche un ottimo tempo sui 50 stile libero.

"Ho mancato la finale per soli 3 centesimi ma ho centrato l’obiettivo di questi Mondiali che era quello di fare il tempo di qualifica per Parigi, sono contento perché i 21“80 nel mese di febbraio non li avevo mai fatti".

L’hanno festeggiata alla Rari?

"Tutti, a partire dal presidente Pieri, mi hanno fatto un sacco di complimenti e questo mi rende felice perché la Rari è come se fosse la mia seconda casa".

Il 2024 è iniziato alla grande ma il suo palmarès si era arricchito di recente anche di altri significativi successi, come quello centrato a Genova nello storico Trofeo Nico Sapio.

"Lì mi sono qualificato nei 100 sl. per gli Europei in vasca corta realizzando il tempo record assoluto della manifestazione, la più importante in Italia che quest’anno festeggerà i 50 anni".

Archiviati i Mondiali il pensiero vola ora a Parigi.

"Dove, è inutile nasconderci, dopo tre argenti puntiamo all’oro: sarebbe la prima volta per il nuoto italiano così come a Tokyo è stata la prima volta in cui una 4x100 sl. azzurra è salita sul podio. Sarà dura perché insieme a noi ne vedo altre quattro in corsa per il titolo: Australia, Stati Uniti, Gran Bretagna e Cina. Ma è un privilegio allenarsi con in testa questo obbiettivo, vivo questa situazione con emozione e gioia".

I programmi futuri?

"I campionati italiani a Riccione dal 5 al 10 marzo, dove gareggerò nei 50 e i 100 sl. e le staffette".