Scandicci: ritmo di musica L’esordio è (Hard) Rock

Buon pareggio nella prima a Lentigione. Perfezionato l’accordo con il brand

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L’esordio con pareggio dello Scandicci sul campo del Lentigione è di buon auspicio. Se lo tiene stretto Atos Rigucci. "Potevamo tornare a casa anche con la vittoria – rimarca il tecnico alla sua seconda stagione sulla panchina dei Blues – se allo scadere il tiro di Gozzerini non fosse stato respinto da Bortolotti. Sono molto soddisfatto del rendimento della squadra anche se c’è da lavorare per crescere e lo faremo. Il girone D è un raggruppamento inedito, ma il nostro atteggiamento non deve cambiare, siamo noi che decidiamo il nostro destino. Da oggi torniamo al lavoro per preparare la prima gara al Turri, domenica contro il Ravenna".

La vigilia del campionato è stata caratterizzata dalla presentazione in grande stile della squadra all’Hard Rock Cafe Firenze, una partnership importante per la compagine del presidente Rorandelli; la prima società calcistica italiana in assoluto a legarsi con questo noto marchio internazionale che ha come uomo simbolo addirittura Leo Messi. "E’ un passaggio importante per la nostra crescita", ha puntualizzato il presidente Rorandelli. Durante la serata di gala sono state presentate le nuove maglie. Erano presenti Daniele Beretta General Manager dell’Hard Rock Cafe, il sindaco di Scandicci, Sandro Fallani, l’assessore allo sport di Scandicci Ivana Palomba e di Firenze, Cosimo Guccione; oltre ad Alberto Di Chiara e al consigliere regionale Fausto Merlotti.

Giovanni Puleri

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