
Savino Del Bene
3
Aydin BBSK
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SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Angeloni n.e., Alberti, Ana Beatriz 6, Malinov 4, Napodano (L2) n.e., Pietrini 10, Lubian 3, Natalia 9, Lippmann n.e., Bartolini n.e., Antropova 23, Camera n.e., Sorokaite n.e., Castillo (L1). All.: Barbolini M.
AYDIN BBSK: Ylmaz (L2), Özturk n.e., Szakmáry 17, Eren n.e., Eroglu 1, Arici 1, Akarçesme (L1), Önal 3, Kiliç, Stevenson 7, Nicoletti 7, Dagdelenler 4, Düzceler, Özkiliçci n.e.. All.: Hamurcu A.
Arbitri: Feshti – Varblane
ParzialI: 25-14, 25-15, 25-22.
Note - Durata set: 22’, 27’, 29’. Attacco: 44% - 29% Ricezione Pos. (Prf.): 36% - 67% (17% - 32%) Muri: 13-4 Ace: 0-1.
Il palazzetto di Scandicci ospita la sfida di ritorno delle semifinali di Challenge Cup, tra le mura del palazzetto di casa la Savino Del Bene ospita le turche di Aydin, uscite sconfitte dal match d’andata per 3-2. Avvio di primo set con le turche che vanno avanti sul 3-6. La Savino Del Bene però rimonta, aggancia il pari e poi piazza un break di sei punti con cui vola sul 17-10. A quel punto la squadra di Barbolini non si guarda più indietro e, trascinata Antropova, si prende il primo set con il punteggio di 25-14. Copione opposto nel secondo set, dove il break iniziale è della Savino Del Bene (7-4) e il tentativo di rimonta è di Aydin, che accorcia fino al 12-10. Le turche arrivano a quota 10 e vanno in panne, subendo cinque punti consecutivi (17-10). Sette punti di vantaggio che diventano dieci a fine set: con le ragazze di Barbolini in grado di imporsi 25-15. Punta nell’orgoglio Aydin inizia il terzo set con il piglio di chi vuole rimontare (0-4) ed obbliga Barbolini a chiamare un time out. Dopo la pausa la Savino Del Bene riesce a pareggiare (4-4), ma poi scivola nuovamente sotto di quattro punti (4-8). Scandicci non si abbatte e un colpo alla volta recupera Aydin, raggiungendo il pari sul 14-14. Una volta raggiunto il pareggio, la Savino Del Bene non riesce a fuggire come nei primi due set e si ritrova a combattere punto a punto. Il terzo set è comunque l’ultimo della sfida, la frazione decisiva che, vinta 25-22, spalanca le porte della finale di Challenge Cup per la Savino Del Bene. La società scandiccese con il successo su Aydin approda per la prima volta ad una finale. La provincia di Firenze invece, torna in finale di una competizione europea venticinque anni dopo la Romanelli Firenze, che nel 1997 raggiunse l’ultimo capitolo della Coppa Cev.
"È stata una bella partita – ha detto Barbolini –, abbiamo giocato bene tatticamente e soprattutto nella fase di muro abbiamo fatto bene. Si è giocato bene in generale, comunque, battendo bene e sbagliando poco in attacco contro una squadra che meno di una settimana fa ci aveva messo in grossa difficoltà. Brave le ragazze a voler chiudere nel terzo set dove loro avevano cambiato qualcosa, giocandosela fino alla fine. Siamo contenti, adesso concentriamoci bene per la finale, abbiamo due settimane per prepararci e quindi cerchiamo di lavorare veramente in funzione di questo. ”