Nuoto, sipario sul “Città di Firenze”. Zazzeri sul podio nei suoi 50 stile

Ultima giornata alla piscina di Bellariva per il meeting nazionale. Ottimi riscontri in vista degli Assoluti di Riccione (13-17 aprile)

Trofeo Citta di Firenze - Da sx: Lorenzo Zazzeri, Leonardo Deplano e Manuel Frigo

Trofeo Citta di Firenze - Da sx: Lorenzo Zazzeri, Leonardo Deplano e Manuel Frigo

Firenze, 18 marzo 2023 – Giù il sipario sul Trofeo “Città di Firenze”, meeting nazionale alla piscina Bellariva, che ha portato il grande nuoto in città in un evento che mancava da 30 anni. Con le triplette di Martina Carraro nei 50-100 e 200 rana e di Federico Burdisso nelle distanze a farfalla, la nazionale azzurra, in spolvero sul lungarno, dà appuntamento al prossimo appuntamento: i campionati italiani Assoluti di Riccione, dal 13 al 17 Aprile 2023, con l’obiettivo per tutti della qualificazione ai Mondiali di Fukuoka.

La sessione del mattino 

Ad aprire la sessione mattutina di gare i 50 farfalla, vinti tra le donne dalla primatista italiana Silvia Di Pietro (26”61) e tra gli uomini dal duecentista Burdisso, chiusi in 24’07, che ai microfono Rai ha dichiarato di volersi concentrare anche sulla velocità, per puntare a qualificarsi anche sui 100 a Parigi 2024. Una formalità per Silvia Scalia e una sorpresa invece per Matteo Brunella che si aggiudicano i 100 dorso. Fuochi d’artificio, come di consueto, nei 50 rana: la Carraro torna sul gradino più alto del podio battendo la primatista mondiale Benedetta Pilato, e siglando un tempo già di interesse mondiale. “Benny”, appena 18 anni e già campionessa mondiale ed europea in carica in zona mista racconta le difficoltà del momento: “Sto vivendo un brutto periodo della mia vita – dice in lacrime –. Problemi da donna diciamo, connessi alla mia età. Quest’anno è pieno di appuntamenti tra scuola e nuoto (a giugno avrà la maturità, ndr), ma sono tranquilla, so che non posso stare male per sempre. Quello di oggi era un test. Al momento non so nemmeno se parteciperò agli Assoluti”, conclude lasciando aperta l’ipotesi di un suo possibile forfait all’appuntamento stagionale più importante.

Lo spettacolo prosegue con i maschi, dove Nicolò Martinenghi (27”17) beffa di 2” Simone Cerasuolo e di 4” Federico Poggio. Chiusura in bellezza coi 100 stile libero, la gara regina: Emma Virginia Menicucci oro tra le donne con uno splendido argento dalla seconda serie della gigliata Paola Biagioli, in 55”84. L’azzurro Miressi sbriga la pratica tra gli uomini e saluta il ritorno del compagno di nazionale, atleta di casa, Lorenzo Zazzeri, quinto alla fine. “Mi sto riprendendo piano piano – dice lo sprinter fiorentino, al rientro in gara dopo 5 mesi di stop – infatti fatico ancora tanto nel ritorno dei 100. Ma volevo onorare l’evento e i miei compagni di nazionale. È dura quando ti vedi togliere qualcosa di così importante nella tua vita, perciò ora lavoro per tornare al meglio”. Podio anche per Carlotta Toni, seconda dietro l’azzurra Franceschi nei 400 misti, battendo invece l’altra nazionale Ilaria Cucinato. Tra i maschi trionfa Pier Andrea Matteazzi.

La sessione del pomeriggio 

La seconda e ultima sessione del "Città di Firenze" si è aperta invece con gli acuti di Simona Quadarella e Marco De Tullio che in una Nannini gremita di gente centrano rispettivamente il bis (dopo gli 800 per la romana) e il tris (dopo gli ori negli 800 e nei 200) nei 400 stile libero. Nei 100 farfalla vittorie in linea con le aspettative per la veterana Ilaria Bianchi (59”07) e di Federico Burdisso, che cala il triplete portandosi a casa anche i 100 nonostante il tempo (53”12) non lo soddisfi. Nei 50 dorso successo annunciato per Silvia Scalia mentre tra i maschi il primo gradino del podio è per il figlio d’arte Michele Lamberti. È ancora Martina Carraro a dominare nei 100 rana in 1’06”97 (dopo le vittorie nei 50 e nei 200), davanti alla toscana vice campionessa europea Lisa Angiolini (1’07”60) e alla compagna d’allenamento Arianna Castiglioni (1’07”79). Nella prova maschile Federico Poggio a sorpresa fa le veci di Martinenghi e si prende l’oro al "Città di Firenze" battendo il medaglista a Roma 2022 Cerasuolo e ad un bell’Alessandro Pinzuti, il poliziano che torna a nuotare ad alti livelli dopo qualche stagione di oblio. Nei 50 sl Silvia Di Pietro al fotofinish s’impone su Costanza Cocconcelli, mentre tra i maschi, Deplano e Zazzeri si giocano la ”cittadinanza d’onore” sul podio di casa. Argento in grande spolvero per Zazza con un incoraggiante 22”94. Sul finire nei 200 misti, che chiudono il programma, successi di una straripante Sara Franceschi e del vice campione europeo e primatista italiano (1'57''13) Alberto Razzetti.

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