ANTONIO MANNORI
Sport

Innocenti, l’incubo è finito Cadute le accuse di doping

Dopo tre anni e due mesi di battaglie il ciclista assolto per ’uso di farmaci illeciti’

di Antonio Mannori

Andrea Innocenti, 22 anni il prossimo 14 ottobre, non ha mai smesso assieme al padre ed agli avvocati di battersi per la sua assoluzione. E questa dopo 3 anni e due mesi è arrivata nei giorni scorsi quando il giudice del tribunale di Bergamo Francesca Gaudino accogliendo le tesi difensive prospettate dai suoi legali Alberto e Fiorenzo Alessi, lo ha assolto dall’accusa di utilizzo di farmaci illeciti con la formula "perché il fatto non costituisce reato".

Andrea Innocenti, una delle promesse del ciclismo toscano era tesserato per il sodalizio fiorentino della Maltinti Banca Cambiano quando al suo primo anno come under 23 fu trovato positivo al testosterone durante un controllo a sorpresa effettuato il 28 maggio 2018, mentre si trovava nel ritiro della Nazionale Italiana Under 23 in provincia di Bergamo e per questo squalificato per 4 anni dal Tribunale Nazionale Antidoping. Andrea aveva sempre dichiarato la propria assoluta mancanza di qualsivoglia intenzione di ricorrere ad illecite scorciatoie per affermarsi nel ciclismo, che lo aveva visto straordinario protagonista, già nella categoria allievi, ma soprattutto nella stagione 2017 quando da juniores nel G.S. Stabbia, ottenne 8 vittorie tra le quali una gara a tappe in Francia, ed il Giro della Lunigiana, altra manifestazione internazionale a tappe.