
La festosa invasione di campo dopo Fiorentina-Genoa del 7 maggio 1978 (New Press Photo)
Firenze, 20 maggio 2019 - Per un curioso gioco dei corsi e ricorsi storici (gioco del quale i tifosi viola avrebbero fatto molto volentieri a meno) la Fiorentina si trova a doversi giocare la salvezza all'ultima giornata nella partita contro il Genoa, proprio come successe il 7 maggio 1978. Pure allora la salvezza della Fiorentina si giocava anche a San Siro in casa dell'Inter dove era di scena il Foggia (adesso è l'Empoli che cercherà di battere i nerazzurri per salvarsi) e allora, dopo uno 0-0 pieno di paura a Firenze, i viola si salvarono grazie al gol interista di Scanziani che affossò i pugliesi. Il Genoa, invece, finì in B. Il pomeriggio della domenica si cncluse con la festosa invasione di campo dei tifosi viola.
Da allora sono passati 41 anni e la situazione è leggermente diversa (stavolta il pareggio col Genoa sarebbe decisivo senza aspettare notizie da San Siro), con Giancarlo Antognoni protagonista all'epoca (capitano coraggioso e generoso giocò molte partite nonostante una dolorosa tarsalgia) e oggi club manager della squadra viola. "Ci sono abituato", ha risposto domenica 19 quando su Sky, dopo l'ennesimo ko contro il Parma gli hanno chiesto un commento sulla situazione viola e sul perché mantenesse il suo aplomb.
Tornando a quel Fiorentina-Genoa, si giocò in campo e alla radio aspettando le buone botizie che arrivarono da San Siro, con un grande brivido quando il genoano Pruzzo sbagliò un gol davanti alla porta viola. Adesso, i tifosi della Fiorentina sperano che si ripeta quel risultato, magari soffrendo un pochino meno.