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Fiorentina Udinese, la delusione di Italiano: "Gli obbiettivi erano altri. Ora ripartire"

Il tecnico viola: "Non c'è tempo per recriminare, dobbiamo preparare la partita con il Milan". La gioia di Cioffi, allenatore dell'Udinese, nato a Firenze: "Vittoria speciale"

Firenze, 27 aprile 2022 - «Sono arrabbiato per un'opportunità buttata al vento. Potevano essere punti importanti per la nostra classifica, è stata una partita giocata bene nel primo tempo. Sotto di due gol poi non era facile, lo 0-4 è esagerato». Così l'allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano ha commentato la pesante sconfitta casalinga contro l'Udinese che ha portato ad una brusca frenata del sogno Europa per i viola.

«Perdiamo in casa dopo tante partite, dobbiamo solo archiviare il risultato rotondo di oggi e ripartire. La squadra però non mi era dispiaciuta nel primo tempo - ha sottolineato il tecnico dei gigliati -. L'Europa? Domani ci rivediamo per preparare la partita col Milan. Mancano 20 giorni, non possiamo stare qui a recriminare e fare drammi. Quattro partite, facciamo più punti possibile e poi vediamo dove arriviamo anche se gli obiettivi erano altri: ricreare entusiasmo e non far soffrire questa piazza. Adesso noi ci teniamo a mantenere la classifica che ci siamo guadagnati. Questo è per ora un campionato fantastico della Fiorentina, se si dovesse concludere in Europa sarebbe straordinario. Oggi per quanto fatto dobbiamo essere contenti e felici».

Poi sulla gara e sulla formazione iniziale scelta per affrontare l'Udinese: «Ho voluto dare minuti a gente importante per noi, che non giocava da un pò. Non l'avessimo fatto oggi sarebbe stato difficile averli per il finale di campionato. Mi dispiace, spero solo che la partita di oggi abbia dato un pò di condizione a tutti - ha ricordato Italiano -. Giornata storta, è giusto perdere con partite così. Le partite non vanno complicate in questa maniera».

In casa Udinese clima completamente opposto, per l'impresa compiuta al Franchi e soprattutto per l'allenatore Cioffi fiorentino di nascita: «Non me l'aspettavo così facile, la Fiorentina ha fatto un primo tempo scomodo ma i ragazzi sono stati bravi e siamo contenti. A livello tattico ci aspettavamo una Fiorentina che avrebbe fatto un calcio molto propositivo che richiede scelte veloci da fare: i miei giocatori sono stati bravi a leggerle - ha detto il tecnico dei friulani -. La Fiorentina se non avesse perso a Salerno sarebbe stata in corsa per la Champions, oggi era in corsa per l'Europa League: eravamo preparati a cosa ci aspettava. Questo campo per 15 anni ci è stato ostile, avevamo due chance: o provare a vincerla o rintanarci in difesa. La vittoria di oggi è stata speciale: ho rivisto tantissime persone allo stadio, dai miei amici che non vedevo da anni alla mia famiglia ai miei ex compagni di calcio. Dispiace da fiorentino ma me la sono goduta».