
TVRG Olympiacos vs Fiorentina nella foto tifosi Fiorentina Atene (GRE) 29-05-2024 AEK Arena Finale UEFA Conference League foto Roberto Garavaglia/Agenzia Aldo Liverani sas
Una squadra intera da piazzare sul mercato. Daniele Pradè non dovrà concentrarsi solo su acquisti e rinnovi, ma la sua estate sarà caratterizzata anche dal tentativo di ri-sistemare sul mercato giocatori non utili al progetto tecnico di Stefano Pioli. Certo, è ancora presto per trarre conclusioni e molti troveranno squadra nella seconda metà di agosto, quando pretese personali e aspetti economici andranno a dama in modo più semplice. Adesso è il tempo della speranza e della convinzione di poter convincere il nuovo tecnico della Fiorentina. Quando cambia la guida tecnica è così, una porticina si apre per tutti. Certo, qualcuno può sperare un po’ più di altri.
Prendete Antonin Barak. Il Kasimpasa non ha speso i 6 milioni di euro che servivano per il riscatto. Il trentenne centrocampista ceco non è reduce da una gran stagione causa infortunio. Ha iniziato bene in Turchia, dall’inizio dell’anno sono cominciati i problemi. ‘Antonino’, come lo chiamano i tifosi, si sta rimettendo in forma da solo per farsi trovare pronto il giorno del raduno al Viola Park. Allenamenti intensi testimoniati sui social. In tanti si sono accorti che si allena con maglietta e pantaloncini della Fiorentina. Quasi a voler lanciare un segnale. Capello corto biondo platino, tirato fisicamente, Barak è intenzionato a provarci. Nel 3-5-2 che si ipotizza in questi giorni targato Pioli può fare la mezzala. Magari anche il trequartista alle spalle della punta. Bocciato da Palladino, chissà che con Pioli non possa avere una nuova chance. Fra i prestiti di rientro speranze concrete le ha Nico Valentini. Lui sì, destinato a rimanere anche perché specializzato nella difesa a tre. Il ruolo di vice Ranieri sembra essere cucito su di lui dopo l’esperienza al Verona. E chissà quel che accadrà con gli altri, giovani a parte. Da Nzola a Ikoné, passando per Infantino, Brekalo, Sabiri e compagni.
Il rebus più complicato da risolvere è quello relativo a Sottil. L’addio improvviso di gennaio ha lasciato il segno. Dovesse rimanere dovrebbe riconquistare la fiducia dei tifosi e un posto in campo. Difficile nel 3-5-2, più facile una conferma per lui se Pioli decidesse di tenersi una carta per cambiare modulo a gara in corso. E in quel caso un esterno può far comodo.
Alessandro Latini
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