Spalluto: la sua doppietta ha regalato la Coppa Italia Primavera (Fonte: Fiorentina)
Firenze, 28 aprile 2021 - Sul neutro del Tardini di Parma la Fiorentina Primavera mette in bacheca la Coppa Italia: la squadra allenata da Alberto Aquilani vince la finale contro la Lazio in una sfida combattutissima e che nel secondo tempo ha visto soffrire tantissimo il club viola. Ma l'ottimo primo tempo con la doppietta di Spalluto alla fine ha pesato. Una vittoria davvero speciale per la Fiorentina, alla terza Coppa Italia Primavera vinta in tre anni: un risultato eccezionale che premia il settore giovanile gigliato.
Una Fiorentina che nei primi 45' ha mostrato una grande personalità, pur in una partita con una grandissima posta in palio. Si è giocato praticamente a una porta e i due gol di Spalluto sono stati la conseguenza della determinazione dell'undici guidato da Aquilani. Nel secondo tempo la Lazio si risveglia e mette in pensiero i viola.
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Al 57' c'è il gol che accorcia le distanze per i biancocelesti, con Bertini che mette dentro una super punizione alle spalle di Luci. La Lazio ha poi un'altra clamorosa occasione al 74' con Floriani, il cui tiro viene letteralmente salvato sulla linea dalla difesa viola. Emozioni a non finire, ma la Fiorentina regge e si porta a casa il trofeo sotto gli occhi del patron Rocco Commisso e del figlio Joseph, a Parma per seguire la squadra. Una grande gioia e una dimostrazione una volta di più del valore delle giovanili viola.
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Una grande giornata di calcio che ha unito Lazio e Fiorentina in un abbraccio a Daniel Guerini, il giocatore della Lazio Primavera morto in un incidente stradale a Roma nelle scorse settimane. Aveva giocato anche nella Fiorentina e i due team si sono idealmente abbracciati nel ricordo del calciatore.
Seconda Coppa Italia per il tecnico Alberto Aquilani: l'ex centrocampista della Roma ha avuto un grande impatto sulla squadra dal suo arrivo e ora si gode i frutti di questo lavoro. La Fiorentina Primavera raggiunge complessivamente il sesto trofeo della sua storia.
Lunga festa in campo, alla quale ha partecipato anche il presidente Commisso, che ha sollevato la Coppa insieme alla squadra. Dalle casse audio del Tardini è partito anche l'inno della Fiorentina, per una serata da ricordare.
"Non mi prendo i meriti - dice il patron Commisso - Sono solo uno spettatore. Il merito è dei ragazzi e di Aquilani, siamo orgogliosi di questa vittoria anche per i nostri grandi tifosi". Su Aquilani: "Ha fatto un grande lavoro, il primo tempo è stato bellissimo. Dopo siamo calati ma ce l'abbiamo fatta".
Il tecnico della Lazio Leonardo Menichini, toscano di Ponsacco e vecchia conoscenza del calcio professionistico, come giocatore e allenatore, riconosce i meriti della Fiorentina e ammette che la Lazio ha di fatto concesso un tempo alla Fiorentina, che ha costruito proprio nei primi 45' il suo successo.
"I complimenti vanno fatti ai ragazzi - dice anche il tecnico Alberto Aquilani - Il primo tempo è stato perfetto, una squadra che ha provato a fare tutto quello per cui si allena. Chiedo loro sempre personalità in campo".
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