
La torre di Maratona che svetta sullo stadio Artemio Franchi di Firenze
Poteva andare meglio. Oggettivamente anche peggio. Diciamo che la mano di Eden Hazard ha regalato un percorso fattibile (mediamente più complicato dello scorso anno) alla Fiorentina nella League Phase di Conference League, ma i ragazzi di Pioli non potranno rilassarsi troppo. Si può fare, ma servirà (quasi) sempre la miglior Fiorentina. Di sicuro migliore di quella vista giovedì sera a Reggio Emilia contro il Polissya. Sorteggio tutto nuovo, elettronico, avviato come detto da un pulsante schiacciato dalla mano dell’ex stella di Chelsea e Real Madrid. Un colpo al cuore per gli amanti dei sorteggi vintage, con urne e palline da estrarre. Procedura che ormai fa parte del passato.
La Fiorentina ha conosciuto per prima tutte le sue avversarie essendo la squadra con il ranking Uefa più alto di tutte le partecipanti. Già questo proietta i viola in cima alla lista dei club con i favori del pronostico per arrivare a Lipsia il prossimo 27 maggio. I viola (inseriti nell’urna delle teste di serie) hanno schivato insidie come Az Alkmaar, Crystal Palace, Rayo Vallecano, Strasburgo e Shakhar. Fra le big è toccato il Rapid Vienna, poi la Dinamo Kiev e in terza fascia il Mainz. Il percorso viola sarà poi completato dalle sfide con Aek Atene, Sigma Olomouc e Losanna.
Per quanto riguarda la distribuzione delle gare - le sei partite si giocheranno dal 2 ottobre al 18 dicembre - al Franchi la Fiorentina ospiterà Dinamo Kiev, AEK Atene e Sigma Olomouc, mentre affronterà in trasferta Rapid Vienna, Mainz e Losanna. Il calendario ufficiale delle partite verrà reso noto nella giornata di oggi.
Alessandro Latini
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