Astori, il dolore di Nibali. "Quell'incontro a Moena con un uomo vero"

Il campione di ciclismo ricorda il capitano viola e quel blitz nel ritiro della Fiorentina: "In pochi minuti ho capito la sua bontà e umanità"

Nibali non ritiro della Fiorentina con Astori, Pioli e Antognoni

Nibali non ritiro della Fiorentina con Astori, Pioli e Antognoni

Lamporecchio (Pistoia), 5 Marzo 2018 - La cerimonia di presentazione al Teatro Comunale di Lamporecchio della Mastromarco Sensi Nibali, squadra di dilettanti under 23 con ospite d’onore lo stesso Vincenzo Nibali, primo sostenitore del team che porta anche il suo nome, è stata occasione per ricordare Davide Astori. Tutti in piedi in silenzio per ricordare il capitano della Fiorentina, poi la parola a Vincenzo Nibali ed al presidente del Comitato Regionale Toscano di ciclismo Giacomo Bacci. “Una notizia agghiacciante -dice Nibali- avevo conosciuto e parlato con Astori la scorsa estate quando invitato da Stefano Pioli allenatore della Fiorentina, feci visita alla squadra nel ritiro di Moena in quanto anch’io ero da quelle parti. Pochi minuti mi bastarono a capire la bontà, l’umanità di Astori, che mi chiese diverse cose sull’attività di un ciclista, così come io chiesi a lui del calcio. Un incontro cordialissimo, un vero uomo come mi pare sia stato descritto da tutti. E’ una notizia impossibile da accettare”.

Dal Comitato toscano per voce del presidente Bacci le sentite e sincere condoglianze dell’intero movimento ciclistico della Regione, e la vicinanza ai familiari di Davide Astori e alla Fiorentina Calcio per questo immenso lutto. “Non ci sono parole, ma solo rispetto per un grande dolore, che non è solo del calcio ma di tutto lo sport”. 

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