Arbitri, nuovi innesti fra i big. Turrini promosso alla Can A e B. Dopo Galipò un altro fiorentino

Due arbitri fiorentini nell’Olimpo del calcio, ai massimi livelli italiani. Il confermato Simone Galipò e il neopromosso Niccolò Turrini faranno parte della Commissione arbitri nazionale Serie A e B. Un grande prestigio per la sezione di Firenze, presidente Simone Gramigni, che vuol essere di forte motivazione per un maggiore coinvolgimento dei giovani. La loro promozione si aggiunge alla lista di illustri e numerosi arbitri fiorentini che hanno operato in passato nella massima serie. Il raduno arbitrale nazionale è in programma dal 5 agosto a Cascia agli ordini del designatore Gianluca Rocchi, anche lui di Firenze.

Galipò e Turrini sono uniti da tante similitudini: stesso corso arbitri nell’autunno 2008, stesso percorso nazionale ma a distanza di una stagione sportiva con Galipò che passa alla Cra Regionale nel 2009 e Turrini nel 2010. Tre anni alla Can D (Galipò 2016 - 2019 e Turrini 2017 - 2020). Entrambi 5 anni alla Can C, poi le rispettive promozioni ai vertici nazionali: lo scorso anno Galipò e ora Turrini.

Simone Galipò, classe ‘89, nato a Fiesole, ha chiuso il primo anno alla Can Serie A e B con 13 gare dirette in Serie B, 1 partita in Coppa Italia, 18 da ‘quarto uomo’ in Serie A e 1 in Coppa Italia. Per Niccolò Turrini, classe ‘92, nato a Firenze, le gare più importanti della decisiva stagione in Serie C sono state il derby Perugia-Ternana, la semifinale di andata play off Cerignola-Pescara e la finale di andata di Coppa Italia tra Giana Erminio-Rimini.

Turrini conclude i 5 anni di C con 63 gare (16 quest’anno). Mentre Galipò in Serie C aveva diretto 73 gare (19 nell’ultimo anno). In totale sono 174 le direzioni arbitrali per i due fiorentini tra i professionisti in varie competizioni. Laurea per entrambi in economia e commercio e nel lavoro sono consulenti assicurativo e direzionale. E ora divisa e fischietto pronti per nuove ed entusiasmanti avventure calcistiche ad alto livello.

Francesco Querusti