GIOVANNI BALLERINI
Firenze

Riccardo Azzurri tra i "Viaggiatori nel tempo"

Il nuovo corso del cantautore fiorentino che si dedica al volontariato. Concerto e nuovo cd alla Compagnia

Riccardo Azzurri

Firenze, 10 dicembre 2021 - Continua, sull’onda del precedente cd "Canto popolare", l’avventura cantautorale di Riccardo Azzurri. Il musicista fiorentino, classe 1953, che molti ricorderanno nel 1983 protagonista al Festival di Sanremo con il successo "Amare te", ha infatti realizzato il nuovo cd "Viaggiatori nel tempo", in cui sperimenta anche pop lirico. Riccardo nel brano che dà il titolo al lavoro duetta con il tenore fiorentino Stefano Fini, che aggiunge intensità e fascino al disco che sarà presentato l 19 dicembre al Teatro della Compagnia e il 21 al Caffè Le Murate. "A La Compagnia canterò qualche canzone del cd nel corso di Girotondo Intorno all’Albero, lo spettacolo organizzato per raccogliere fondi per il Meyer. Alle Murate farò un concerto dove sarò accompagnato con pianista e violinista".

Oltre che dal tenore Stefano Fini, Azzurri? "Siamo amici ed è stato un vero piacere coinvolgerlo in questa canzone, Ha una voce fantastica ed è davvero poliedrico. In futuro non escludo di produrlo in un cd per riprendere in chiave lirica, il mio repertorio". Intanto c’è da pensare a Viaggiatori nel tempo? "Che è pieno di brani che disegnano il presente. A due sono molto attaccato. "In un’altra cosa", che è dedicato all’amico Niki Giustini scomparso nel 2017, ho descritto la prima serata che abbiamo fatto insieme. L’altro è ’Ginettaccio’ dedicato al grande Gino Bartali, ricordando che ha salvato tanti ebrei grazie alla sua bicicletta. Poi c’è ’Se fossi io a decidere’, con i detti che usava mio nonno Gennaro e ’Buffoni’ che ho dedicato a una parte del mondo che gira oggi intorno alla musica". Basta canzoni d’amore? "Oggi mi sento più vicino al cantautorato e ho avuto la soddisfazione di aver ricevuto l’apprezzamento di un grande, Francesco Guccini, a cui ho inviato il cd in tempo di pandemia. A dire la verità non rinnego il pop melodico, ma cerco di fare sempre cose nuove". Il lavoro da musicoterapeuta continua? "Certo, da 22 anni lavoro a Villa Gisella e in altre residenze per anziani, dove ricevo lezioni di vita". Fa ancora pianobar? "No, preferisco suonare nei teatri la mia musica. Sono un cantautore di nicchia, ma ho un mio seguito. Fra i nuovi progetti c’è l’idea di realizzare un dvd con il video di Canto popolare, a cui hanno partecipato Sergio Forconi, Giovanni Lepri e tanti altri amici. Mi piacerebbe servisse a raccogliere fondi per i circensi".