
Daniele Pradé (Fotocronache Germogli)
Firenze, 7 maggio 2020 - Joe Barone, il direttore generale della Fiorentina, sorride. Parla del futuro della Fiorentina, racconta dell’ottimo rapporto con Federico Chiesa - «Fede, come lo chiamo io» - e col padre Enrico, e si sofferma su Beppe Iachini, approfittando per rinnovargli gli auguri di buon compleanno: «Finiamo la stagione e poi parleremo anche con lui».
E Daniele Pradè, il ds che con lui lavora sul mercato, resta al suo posto. Ha un contratto con una opzione che lo rende valido anche per la prossima stagione, ma quello che conta, per la proprietà targata Commisso «più dei contratti, sono le parole».
Dai microfoni di Radio Toscana, il dg viola spiega: «Mi ha fatto conoscere tanta gente del sistema calcio italiano. Continuiamo a lavorare insieme per far crescere la Fiorentina. Abbiamo iniziato con una rosa composta da 75 giocatori, in mezzo a tante difficoltà. Ma ditemi, voi sapete che andrà altrove? Perché a me non risulta».
Una risata, la sua, che spazza via ogni dubbio. L’auspicio - ribadito anche ieri - è che la stagione possa riprendere, ma soprattutto che non venga ad essere intaccata quella successiva. Perché la Fiorentina ha voglia di aprire un nuovo ciclo. Per regalare emozioni a tutti.