
Il Salone dei Duecento, sede del Consiglio comunale di Firenze
Firenze, 12 dicembre 2022 – Sospensione per 30 minuti e ripartenza per il Consiglio comunale di Firenze. E tante polemiche. È accaduto oggi in aula: se per i question time in avvio di seduta non è necessario il numero legale, lo è per le domande di attualità e per le delibere. L'assenza di parte della giunta – ad una iniziativa al giardino di Campo di Marte sul bullismo – e di alcuni consiglieri ha costretto il vicepresidente del Consiglio comunale Emanuele Cocollini (che in quel momento 'controllava' la seduta) a sospendere il tutto per 30 minuti. Si è ripartiti intorno alle 15.50 con la delibera dell'assessore all'urbanistica Cecilia Del Re.
Diverse le polemiche, in particolare dei consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu: "Domande di attualità e comunicazioni non effettuate: se non manca chi deve farle, manca chi deve rispondere della Giunta – hanno detto -. Si arriva allora alla delibera, con il debito fuori bilancio. Ma non ci sono abbastanza consigliere e consiglieri per votarla. E manca pure l'assessora di competenza per presentarla. Quindi? Quindi si sospende per mezz'ora, sperando di riuscire a far funzionare il Salone dei Duecento. Quando avvengono cose simili a noi dispiace dover scrivere un comunicato. Ma è mancanza di rispetto verso le istituzioni ritrovarsi in una situazione simile. Dove sono le assessore e gli assessori (lasciamo perdere il sindaco, che non viene praticamente mai)? Al Partito Democratico sembra di rendere un bel servizio alla città con questi spettacoli?".