20 aprile 2024, Nutella compie 60 anni: il dolce più famoso nato nell’amaro Dopoguerra

La storia della crema spalmabile più famosa al mondo

Una delle prime pubblicità della Nutella (foto Ansa)

Una delle prime pubblicità della Nutella (foto Ansa)

Firenze, 20 aprile 2024 - Per i Nutella lovers di tutto il mondo il 20 aprile 1964 rappresenta l'inizio di una storia d'amore. Quel giorno, con la vendita del primo vasetto, la crema spalmabile Nutella diventa sinonimo di dolcezza, festa, pura passione. Una storia di qualità, di gusto e di famiglia che ha origine nel Dopoguerra, quando le difficoltà nel reperire il cacao spinsero i Ferrero a cercare di trasformare un problema in opportunità.

È allora che Pietro Ferrero, un pasticcere di Alba e fondatore dell'azienda Ferrero, prova a sostituire il costosissimo cioccolato con le nocciole, un prodotto tipico delle Langhe piemontesi: nasce così la Pasta Gianduia (o Giandujot), a base di nocciole, zucchero e del poco cacao disponibile, che era confezionata sotto forma di pani avvolti nella carta stagnola, in modo da poter essere affettata. Nell'estate del 1949 la ricetta viene ritoccata e l'impasto reso più morbido, cremoso. Da lì a due anni viene lanciato un nuovo prodotto, la Supercrema, confezionata in barattoli e venduta come crema spalmabile. Dal 1963 in azienda si incomincia a lavorare per creare un nuovo marchio che sostituisca Supercrema e possa conquistare i consumatori di tutta Europa.

Poiché nocciola in inglese si dice ‘nut’, e in tedesco ‘nuss’, con l'aggiunta di un dolce suffisso in ‘ella’ si arriva così al nuovo nome Nutella, che viene registrato alla fine del 1963. La famiglia Ferrero non si ferma e, dal lavoro di continua ricerca e miglioramento, nel 1964 tiene a battesimo il primo vasetto di Nutella che, un anno dopo, con il primo lancio all'estero, in Germania, assume la forma che ancora oggi la rende inconfondibile. Un successo planetario, tanto da meritarsi un giorno dedicato, il World Nutella Day, che ogni anno ricorre il 5 febbraio. Una curiosità: se si mettessero in fila i vasetti prodotti in un anno si arriverebbe ad una lunghezza pari a quasi due volte la circonferenza terrestre.

Nasce oggi

Pietro Aretino nato il 19 aprile del 1492 ad Arezzo. Emerse ben presto come maestro dell’arte satirica, un’abilità che lo portò a Roma nel 1517 e successivamente a Venezia nel 1527. Produsse un vasto corpus di opere, tra cui commedie, poesie e prose, ma fu il suo oscuro "Sonetti lussuriosi" a catapultarlo verso una fama discutibile, data la loro audacia erotica. L’ironica epigrafe indirizzata all'Aretino da Paolo Giovio recita così: “Qui giace l'Aretin, poeta Tosco, che d'ognun disse mal, fuorché di Cristo, scusandosi col dir: "Non lo conosco"!”

Maurizio Costanzo 

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