Pitti Uomo, su il sipario sull’edizione 103. L’emozione della stilista ospite Martine Rose

Ieri sera il via ufficiale agli eventi con una grande cena a Palazzo Gondi

Firenze, 10 gennaio 2023 - Per tutto ieri e anche oggi e fino a giovedi Martine Rose – la stilista inglese di origini giamaicane guest designer di questo Pitti Uomo 103, che apre oggi in Fortezza col taglio del nastro del sottosegretario agli esteri Giorgio Silli – sta facendo le prove nel Palagio di Parte Guelfa, edificato a metà del 1200, ed è raggiante per ritrovarsi in un abiente di tale valore storico e preziosità architettonica. Come è rimasta stregata dalla Loggia del Porcellino, dove il 12 gennaio alle 19 metterà in scena il suo defilè per l’inverno 2023-2024i. "Wonderful" dice contenta la stilista che è in predicato per diventare in casa Vuitton Uomo l’erede del compianto Virgil Abloh che anche lui, guarda caso, si è fatto conoscere proprio a Pitti Uomo alcuni anni fa, con la collezione Off/White. E speriamo che anche Martine Rose sia una scoperta per il pubblico internazionale di Pitti Uomo e una conferma di bravura e senso dei tempi per i brand del lusso internazionale che l’hanno messa sotto la lente del fashion.

Ma Pitti Immagine è arrivato prima di tutti e questa sua presenza a Firenze rende onore allo scouting del salone fiorentino. Street casting per Rose, con ragazze e ragazzi ingaggiati per strada e portati alle prove nel Palagio di Parte Guelfa, chi scovato a scuola e chi al mercato centrale di Sanlorenzo. Sempre uomo e donna il defilè di Jan-Jan Van Essche che ieri sera era alla cena di gala a Palazzo Gondi offerta per festeggiare Pitti Uomo 103 e la ripresa della moda maschile dalla presidente del Centro Moda Antonella Mansi.

Ieri pomeriggio nel bellissimo showroom de Il Bisonte a Palazzo Corsini, il Ceo Luigi Ceccon si prepara a ricevere stampa e buyer da oggi per mostrare la collezione donna e uomo del marchio fondato nel 1970 da Wanny di Filippo e nel 2015 acquistato al 100% da Look Holdings Inc. con Palamon Capital Partners. Non solo uomo in occasione di Pitti ma tante novità anche per la donna con collezioni colorate, in vacchetta naturale come sempre anche di bioconcia, in verde cipresso, viola iris, rosa azalea. "Questo è il momento dello slow fashion – dice Ceccon – di una moda che sa riflettere e conserva i valori e le radici". Confortante l’aumento dell’ecommerce de Il Bisonte e il consolidamento del fatturato 2022 a 71 milioni di euro, con obiettivo 75 milioni di euro per questo 2023. Tutta la produzione è concentrata a Pontassieve e nelle località limitrofe.

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