
La copertina del libro di Gabriele Canè
Firenze, 16 giugno 2025 - Un Trolley curioso, parlante e un po’ filosofo è il protagonista del nuovo romanzo di Gabriele Cané, giornalista e due volte direttore de La Nazione, che oggi lunedì 16 giugno sarà presentato in anteprima a Firenze, alle ore 18, nella sala Onice del Palazzo dei Congressi, in piazza Adua.
Il volume, intitolato semplicemente Trolley, è un racconto ironico e disincantato sui cambiamenti della nostra società visti da un punto di osservazione inedito: quello di un bagaglio a rotelle, arrivato dalla Cina e finito in una casa italiana. “Anche le cose possono avere gli occhi, parlare, capire. Chi meglio di un Trolley, uno dei milioni che popolano il mondo, che girano per strade, marciapiedi, stazioni. Il mio Trolley, arrivato dalla Cina parecchi anni fa, ha visto e accompagnato tanti cambiamenti nel nostro modo di vivere, di muoverci, di amare gli animali. E ce li racconta, ve li racconto, con una punta di ironia, cercando di muovere un sorriso. Un libro ‘estivo’ per qualche ora di relax, ma anche di serena riflessione”, spiega l’autore.
Il romanzo si muove tra osservazioni caustiche e momenti teneri: dal boom del cibo bio alla sparizione dei vecchi campanelli, dall’aumento dei cani in città al silenzio che non esiste più nemmeno di notte. Un'umanità in continuo movimento, letta con occhi nuovi. All’incontro di oggi, aperto al pubblico fino a esaurimento posti, parteciperanno insieme all’autore Erika Pontini, caporedattrice della cronaca di Firenze de La Nazione, e Stefano Fabbri, editorialista del Corriere Fiorentino. A portare il saluto istituzionale sarà Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera. Il mondo Trolley, come lo definisce Cané, è quello che abitiamo ogni giorno senza quasi accorgercene: fatto di parole nuove, silenzi sospetti, città trasformate, relazioni che cambiano. Ed è proprio da questa prospettiva ribaltata – quella di chi ci osserva senza essere visto – che il libro riesce a divertire e far riflettere, lasciando spazio a una lettura leggera ma non banale.