MAURIZIO COSTANZO
Firenze

Firenze, riparte il tour sui luoghi simbolo di ‘Amici miei’

Si parte il 17 settembre sulle orme del Conte Mascetti e dei suoi compagni

Amici miei

Firenze, 8 settembre 023 - Torna l’iniziativa dell’Associazione Culturale Conte Mascetti in collaborazione con il Comune di Firenze all’interno del calendario di eventi di Firenze Insolita 2023 con “Visitare Firenze attraverso i luoghi del film 'Amici miei'” un percorso tra 20 location per visitare la città ripercorrendo le più divertenti scene di uno dei film più conosciuti ed amati di tutta la storia della commedia italiana.

L'iniziativa in programma dal 17 settembre ogni domenica mattina dalle ore 10, fino a fine anno, propone un percorso di cineturismo che vuole offrire ai fiorentini e ai turisti la possibilità di vivere i luoghi che hanno fatto da sfondo a questa produzione cinematografica senza tempo con scorci più e meno noti del centro storico del capoluogo fiorentino da percorrere a piedi dal Piazzale Michelangelo fino al Bar Necchi, dalla casa del Perozzi fino a Santo Spirito, guidandoli in un racconto fresco e divertente che farà rivivere il film nei luoghi in cui Monicelli lo ha ambientato.

Novità di quest’anno al termine della mattinata i partecipanti potranno pranzare insieme in un’osteria tipica fiorentina scelta di volta in volta dall’organizzazione come si fa tra amici, quelli veri, all’insegna dell’amicizia e della goliardia come nel film. Durata 3 ore circa. Ogni domenica mattina dalle ore 10.00. Prenotazione obbligatoria su https://www.contemascetti.it/cineturismo  Questo percorso di cineturismo vuole offrire ai fiorentini e ai turisti la possibilità di vivere le location che hanno fatto da sfondo a questa produzione cinematografica senza tempo con scorci più e meno noti del centro storico del capoluogo fiorentino da percorrere a piedi.

Visitare Firenze attraverso i luoghi portati in tv dal film 'Amici miei' porterà i partecipanti attraverso le location dei set che hanno reso celebre la pellicola di Mario Monicelli. La pellicola, diventata cult, racconta di cinque inseparabili amici fiorentini sulla cinquantina che affrontano i loro disagi sfogandosi con scherzi a danno di malcapitati. Il conte Raffaello Mascetti è un nobile decaduto, costretto a vivere in assoluta povertà e ad essere mantenuto dagli amici, che per confondere e prendere in giro le persone con cui parla fa spesso uso di giochi di parole senza senso, da lui chiamati "supercazzole".

Rambaldo Melandri, unico tra i protagonisti a non essere mai stato sposato, è un architetto impiegato al comune alla perenne ricerca di una donna, che per amore sarebbe anche disposto ad abbandonare i suoi amici, salvo ravvedersi all'ultimo momento. Giorgio Perozzi è un giornalista e redattore capo di cronaca che cerca di sfuggire la disapprovazione per la sua poca serietà e per le sue avventure extraconiugali da parte dei familiari. Guido Necchi gestisce con la moglie Carmen un bar-ristorante con sala da biliardo, luogo d'incontro del gruppo di amici.

Ai quattro, amici fin dai tempi della scuola, si è aggiunto in un secondo tempo il professor Alfeo Sassaroli, brillante e famoso medico capo di una clinica in collina a Pescia, annoiato dalla professione, che è diventato in breve tempo uno dei pilastri del gruppo.