Firenze, incontro internazionale sulla gestione del turismo nel centro storico

Il 20 aprile all’Auditorium della Camera di Commercio, tra gli ospiti anche Peter Debrine, massimo esperto Unesco in turismo culturale e sostenibilità

Turisti su Ponte Vecchio (foto Ansa)

Turisti su Ponte Vecchio (foto Ansa)

Firenze, 17 aprile 2024 - “La gestione del turismo nel centro storico di Firenze patrimonio mondiale Unesco”, è questo il titolo della giornata di studi, promossa dal Comune di Firenze con il sostegno finanziario del Ministero del Turismo “Fondo siti Unesco e città creative”, in programma sabato 20 aprile dalle 9,30 alle 12,30 presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Firenze. Un appuntamento importante per la città (ingresso libero) oltre che una grande opportunità per mettere in evidenza le sfide e le opportunità legate alla gestione del turismo nel centro storico fiorentino. Le tematiche al centro della mattinata toccheranno diverse aree: dai siti Patrimonio Mondiale ai dati sui flussi turistici fino alla promozione di un turismo urbano sostenibile e al racconto di diverse esperienze. Dopo i saluti e l’introduzione della vicesindaca e assessora alla cultura e al turismo del Comune di Firenze Alessia Bettini, si avvicenderanno esperti nazionali e internazionali, tra i quali Peter Debrine, massimo esperto Unesco in turismo culturale e sostenibilità e Bert Smit, ricercatore senior presso Buas (Breda, Paesi Bassi) che proporrà una presentazione dal titolo "Esperienze sostenibili per il turismo e il tempo libero: un approccio ecosistemico". In programma anche un intervento sul rapporto tra Patrimonio Mondiale e turismo di Alessandro Tortelli, direttore scientifico Centro Studi Turistici della Città Metropolitana, che proporrà un’analisi dei dati sui flussi della città di Firenze. Successivamente verranno presentati alcuni casi studio locali, come quello di Michelangelo Giombini, responsabile dello sviluppo di Manifattura Tabacchi e quello dedicato all’ospitalità alternativa per studenti e lavoratori proposto da Carlotta Ferrari, Direttrice di Destination Florence & Visitors Bureau. Successivamente ci sarà un intervento di carattere metodologico destinato alla gestione dell’overtourism, a cui faranno seguito due buone pratiche di livello internazionale: l’esperienza del sentiero Unesco in Scozia, proposto da Matthew Rabagliati, Responsabile delle politiche, della ricerca e delle comunicazioni, Commissione Nazionale Britannica per l’Unesco e quello sui siti Unesco a Creta, di Dimitris Michelogiannis, Consigliere Speciale per lo sviluppo sostenibile dell’isola greca. Per Firenze, l’appuntamento rappresenta l’occasione per costituirsi come punto nodale per molti centri storici, in modo da poter raccontare la realtà del luogo e suddividere la pressione dei flussi turistici nei territori vicini, che si caratterizzano per un patrimonio culturale di grande qualità. Maurizio Costanzo 

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