Fiorentina, Italiano può sorridere. "Ora alziamo il livello. Peccato, la traversa..."

Il tecnico viola si tiene stretti la prestazione e un risultato positivo. E può anche recriminare per una vittoria davvero accarezzata

Italiano

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Firenze, 30 gennaio 2023 - Ha cercato in tutte le maniere di prendere i primi punti della sua carriera contro Sarri. E per poco Vincenzo Italiano non tornava a casa addirittura con il bottino migliore possibile. Solo la traversa ha impedito alla Fiorentina di prendersi la vittoria che, in fondo, avrebbe anche meritato. Il tecnico viola però si gode il cambio di rotta della sua squadra, soprattutto sotto il profilo dell’atteggiamento e della convinzione. Le difficoltà negli ultimi 25 metri restano, ma se hai un Gonzalez in più qualche pensiero in meno c’è senza dubbio. Il tecnico viola prova a riannodare i fili della sfida e inizia proprio dalla fine – "C’è molto rammarico per l’occasione di Milenkovic, ma siamo riusciti a ritrovare una prestazione di qualità". Già, quella qualità cerca a lungo e che all’Olimpico pare esserci di nuovo: "Finalmente siamo tornati quelli che, con personalità, cercano di proporre e cercare il gol – conferma –. Abbiamo rialzato il livello della prestazione, ma dobbiamo puntare anche a ritrovare un po’ di continuità".

Il piano partita è stato chiaro fin dall’inizio: il ritorno al 4-3-3 ha messo la Fiorentina sullo stesso piano della Lazio, mettendola in difficoltà proprio su di un terreno a lei congeniale: "Togliere il palleggio a una Lazio in fiducia era la nostra idea – conferma il mister – Lavorare uomo contro uomo ha ripagato, ma dobbiamo trovare più gol, anche sfruttando le doti di Barak. E’ un sistema di gioco che conosciamo bene".

Sui singoli Italiano spiega: "Il calcio è dei calciatori come Nico Gonzalez – spiega Italiano –. Sono loro che fanno la differenza, spostano gli equilibri. Con giocatori così porti via punti da Roma. Jovic? Poteva timbrare, ma si è mosso bene. Dobbiamo ritrovare tutti". Come Barak che si è comunque mosso con intelligenza: "È una mezzala, ha sempre fatto quello anche se si è adattato in altri lui.I giocatori di qualità sono questi. Sono loro che accendono l’interruttore e che fanno la differenza. Quando scendono in campo in questo modo è un piacere". Ma è già tempo di guardare avanti: "Mercoledì cercheremo di prenderci la rivincita con il Torino. Ci teniamo alla Coppa Italia".

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