Expo 2015, Toscana in prima fila: premiate le venti idee più geniali

Un successo targato Regione e La Nazione. Ora lo sbarco a Milano

Il gruppo dei vincitori (New Press Photo)

Il gruppo dei vincitori (New Press Photo)

Ecco chi sono i premiati. Per le dieci idee innovative: Riccardo Lisci per Agrismart, la piattaforma integrata per l'applicazione di tecnologie smart all'agricoltura, Simone Luti, per il progetto dell'Università di Firenze che propone di sostituire i pesticidi con l'uso di sostanze attive naturali derivanti dai funghi, Vittoria Giannini per Aviator, che propone l'utilizzo di droni in agricoltura, Neri Roncucci, con Gaps, progetto che vuole promuovere lo sviluppo di filiere agro-industriali di biomateriali a chilometri zero, Manuel Venturi per FoodMicroTeam, la banca dei fermenti per gli alimenti, Iacopo Borsi, con Sid&Grid, applicazione gratuita per lo studio e la gestione della risorsa idrica, Caterina Viglianesi, per la realizzazione di nuovi imballaggi con additivi macromolecolari, Sara Minieri, per l'utilizzo di polveri tanniche di castagno per la copertura antmicrobica e antifungina del pecorino toscano, Marco Frediani, con la pirolisi a microonde per il recupero di materiali a basso impatto ambientale, Lucia Recchia, con il progetto di carbon design per il calcolo delle emissioni di Co2 nella produzione dell'olio extra vergine d'oliva.

I vincitori delle dieci buone pratiche sono invece: Antonio Di Giovanni, per la startup Funghi Espresso che produce funghi freschi e kit per la produzione domestica di funghi, Luchino Grappi, azienda agraria che lavora coltivazioni autoctone di cereali in equilibrio tra tradizione e modernità, Valentino Berni, dell'associazione Tartufai delle Crete Senesi, che, in collaborazione con l'Università di Siena e l'azienda Qr Quality, ha messo a punto un sistema di tracciabilità e sicurezza alimentare per i propri prodotti a base di tartufo, Bruno Bottini, del progetto Strade del Vino della Toscana in rete, Massimo Rovai, per il progetto il Piano del Cibo della provincia di Pisa, Sauro Pareschi, dell'associazione Pulmino Contadino costituita da produttori e acquirenti che si coordinano per una piccola distribuzione organizzata di prodotti alimentari e non in Maremma, Giulio Prosperi, dell'associazione Omnia che, con Mangiaegioca si occupa da anni di progetti di educazione nutrizionale per i più piccoli che ha organizzato le Olimpiadi della nutrizione, Ubaldo Corsini, di Assocantuccini, che ha definito le proprietà chimico-fisiche che devono avere i cantuccini toscani alle mandorle, Mario Tanda, del progetto "comunità del cibo a energie rinnovabili" per l'utilizzo di energie rinnovabili nei processi produttivi del settore agroalimentare e Petrova Radoslava , in rappresentanza della prima cooperativa di donne pescatrici d'Italia con sede a Carrara.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro