MANUELA PLASTINA
Cronaca

Viaggi della memoria: "Siamo tornati cambiati"

Giovani testimoni dell’orrore dei lager e delle strade della Liberazione

Giovani testimoni dell’orrore dei lager e delle strade della Liberazione

Giovani testimoni dell’orrore dei lager e delle strade della Liberazione

"Mi sono emozionata molto, a volte ho pianto. Ma è stata un’esperienza che sarà importante per la mia vita. Sono tornata cambiata". Il racconto dei ragazzi delle terze medie di Bagno a Ripoli di ritorno dal Viaggio della Memoria è emozionante: hanno visto i luoghi del dolore, hanno attraversato le stanze della morte, hanno ascoltato i racconti di chi sa cosa l’odio può provocare. Carolina, Niccolò, Davide, Matteo, Greta, Sofia e Alice della scuola media Redi, Davide, Valeria, Alice, Marta, Bianca, Sofia e Mattia della Granacci hanno raccontato al consiglio comunale il loro viaggio nei lager di sterminio nazifascisti di Germania, Austria e Italia. Anche in questa occasione sono stati accompagnati dai loro professori Rodriguez Nana e Ennio Passalia. L’iniziativa è stata promossa dal consiglio stesso alla presenza del presidente Leonardo Bongi, del sindaco Francesco Pignotti e dell’assessore Paolo Frezzi il quale ha accompagnato le scuole al pellegrinaggio. Il Viaggio della Memoria è stato organizzato da Aned e ha coinvolto quest’anno circa 300 studenti di tutta l’area fiorentina, tra cui appunto i giovani ripolesi.

Altri ragazzi e altra memoria sono protagonisti anche a Impruneta nelle Strade della Liberazione: gli studenti delle terze medie di Tavarnuzze in collaborazione con l’Associazione Vieniteloracconto hanno partecipato alla realizzazione di un percorso storico per le vie della frazione. Ritratti di personaggi della Resistenza e della lotta antifascista realizzati in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Firenze, sono stati sistemati nelle strade a loro intitolate. Il percorso è partito dalla Scuola Ghirlandaio, dove è esposto il ritratto di Barducci, comandante partigiano e figura emblematica della Resistenza.

Il cammino ha poi toccato le vie Amendola, Turati, Rosselli, Matteotti e Gramsci. In ogni via e davanti a ogni ritratto, il gruppo si è soffermato ad ascoltare il racconto della storia di ciascun personaggio, sottolineandone lo spirito e i valori che hanno animato le loro azioni durante la Resistenza. Il percorso si è concluso al Teatro Moderno, dove gli studenti hanno presentato letture biografiche.