
Ieri, giornata mondiale senza auto, alcuni alunni delle elementari e delle medie di Fiesole sono arrivati in classe camminando in fila indiana e dando una dimostrazione pratica del pedibus, il mezzo più salutare, ecologico, e pure divertente, che ci sia per raggiungere scuola.
Una trentina i partecipanti, accompagnati da alcune mamme e babbi, che, con il coordinamento della maestra Anna Sazio, di buon’ora si ritrovati davanti al Palazzo municipale. Il corteo si è mosso in due gruppi, e salendo da via Verdi e dalla panoramica di Montececeri in dieci minuti è arrivato sulla collinetta di Borgunto, dove si trovano le scuole del capoluogo, già teatro negli anni scorsi di iniziative che mirano a sensibilizzare grandi e piccini verso stili di vita sostenibili.
"Fare bene all’ambiente è fare bene alla nostra salute – sottolinea Vittorio Mete, che insieme a Gianluca Serra ideò con i bambini delle elementari anche i cartelli antismog ’spegni il motore’ applauditi dalla trasmissione "Catterpillar" di Radio 2 –. Davanti alle scuole ci sono troppe auto in movimento e Fiesole è un posto ideale per passeggiare al mattino. La prossima volta saremo sicuramente di più".
L’iniziativa è stata sposata dalla direzione didattica e ha visto la partecipazione del sindaco Anna Ravoni, che soddisfatta ha assicurato l’impegno del Comune per rendere il pedibus un appuntamento a cadenza mensile.
D.G.