Giornalista e cameraman aggrediti a Prato

La troupe di Teletitalia è stata aggredita da due coniugi cinesi mentre documentava un accertamento delle guardie zoofile nel contrasto agli allevamenti clandestini di cani

Polizia (Foto di repertorio)

Polizia (Foto di repertorio)

Firenze, 3 gennaio 2020 - Aggressione, nei giorni scorsi, a una giornalista e un video operatore di TeleItalia che stavano documentando un accertamento delle guardie zoofile, impegnate nel contrasto agli allevamenti clandestini di cani a Prato. A denunciare l'accaduto l'Ast che esprime solidarietà ai colleghi aggrediti. I responsabili della ditta coinvolta nell'accertamento, spiega una nota, marito e moglie di origine cinese, si sono scagliati contro i due colleghi, che peraltro si trovavano in un parcheggio aperto al pubblico, e l'uomo ha distrutto telecamera e microfono inveendo contro i giornalisti e minacciandoli.

Sul posto è poi arrivata la polizia. Successivamente è stata sporta denuncia. «L'Associazione Stampa Toscana esprime solidarietà ai colleghi aggrediti e all'emittente TeleItalia e invita le forze dell'ordine a garantire sempre condizioni di maggior sicurezza ai cronisti impegnati nel loro lavoro»

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