Tre giorni all’insegna di tradizione e sapori

Dal 14 al 16 ottobre torna Boccaccesca, la manifestazione che mette in vetrina le eccellenze enogastronomiche del territorio

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É a tavola che avviene la più grande celebrazione dell’antico Borgo di Certaldo. La cultura del paese natale del Boccaccio viene servita tra un buon bicchiere di vino e un piatto di salumi toscani da Boccaccesca, manifestazione arrivata alla sua 24esima edizione. Quest’anno la kermesse è pronta ad accogliere i suoi visitatori in un connubio di profumi e sapori, trasportandoli in un itinerario all’insegna del gusto.

Per tre giorni, dal 14 al 16 ottobre, le strade del borgo di Certaldo saranno un tripudio di colori. L’armonia del gusto si fonderà con le note provenienti dagli strumenti dei musici presenti lungo le vie. Un vero e proprio viaggio attraverso i cinque sensi. "Boccaccesca è una vetrina privilegiata per l’enogastronomia – spiega Claudia Palmieri, direttore artistico della manifestazione - vuole proporre ai visitatori un viaggio sensoriale che coniughi l’esperienza del degustare, guardare, toccare, sentire e ascoltare". A fare da filo conduttore la cucina e il buon cibo. Attraverso questa chiave di lettura, si esprime un forte senso di appartenenza al territorio, esaltando prodotti tipici. "É un’iniziativa che ha messo in mostra le eccellenze enogastronomiche e artigianali italiane – dichiara Franco Brogi, presidente Fiepet Confesercenti Firenze – rappresenta un momento importante per le imprese del commercio e del turismo. Un’occasione per allungare la stagione turistica facendo apprezzare ai visitatori le caratteristiche uniche dei nostri borghi. Il nostro biglietto da visita non può che essere un’esperienza autentica di tradizioni e sapori". La manifestazione prevede un programma denso di appuntamenti a ingresso libero, che coinvolgeranno sia il Borgo basso sia il cuore medioevale di Certaldo Alto.

Insieme al Mercato di Boccaccesca, sarà presente l’Osteria di Boccaccesca a cura del Comitato degli abitanti di Certaldo Alto e l’Enoteca di Boccaccesca, dove si potranno degustare le eccellenze toscane con uno sguardo a vini di altre regioni. Non mancherà l’esibizione dei gran cuochi, che scenderanno in piazza e si avvicenderanno ai fornelli in Piazza SS. Jacopo e Filippo con piatti che rappresentano ciò che di meglio il territorio può offrire. Novità di quest’anno, il ritorno dei gemellaggi del Comune di Certaldo che saranno ospitati sulla terrazza Calindri. Tra i momenti più attesi, la consegna del Premio Boccaccesca, che si svolgerà nel Cortile di Palazzo Pretorio, presentato da Annamaria Tossani, assegnato a Federico Monechi, caporedattore del Tgr Toscana.

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