Tesi e Geri sul lago, un festival doc

di Paolo Guidotti

Il Mugello riparte a tutta musica. Sfruttando i propri ampi spazi all’aperto per gli spettacoli, nella vallata. Così non è un caso che il comune di Barberino di Mugello abbia deciso di fare del lago di Bilancino il principale fulcro della stagione estiva degli eventi, gestita da Catalyst. Così come Borgo San Lorenzo sta utilizzando il parco di villa Pecori Giraldi. E i prossimi giorni saranno all’insegna della musica, classica e d’autore. Iniziamo dal lago mugellano dove stasera si inaugura il ciclo di eventi all’aperto. Lo si fa con due grandi musicisti, che propongono un concerto di musica popolare fra tradizione e modernità, "Sopra i tetti di Firenze", con Riccardo Tesi e Maurizio Geri. Tesi col suo organetto malinconico e sognante, Geri con la sua chitarra poliedrica, ma anche con una voce vibrante ed espressiva spaziano dalla musica tradizionale a composizioni strumentali, passando per ritmi gitani e canzone d’autore, attingendo alle più belle perle di un repertorio che hanno portato per il mondo in venticinque anni di attività artistica. Entrambi componenti di Banditaliana, entrambi collaboratori di Caterina Bueno, alla cantante fiorentina dedicano questo spettacolo, che ha inizio alle 19, con biglietti in vendita su Box Office Toscana e Ticketone, e prenotazione obbligatoria ai numeri 055 841237 - 055 331449. Si terrà poi il successivo giovedì 24 giugno, sullo stesso palco in località Andolaccio, sul lago di Bilancino lo spettacolo di teatro-canzone "Donne guerriere", proposto dal duo Ginevra di Marco e Gaia Nanni, con Francesco Magnelli e Andrea Salvadori e la regia di Gianfranco Pedullà. Uno spettacolo che vuol rendere omaggio a tutte quelle donne che con il loro canto e le loro scelte sono diventate pagine autentiche della memoria storica e culturale. Classica a Borgo San Lorenzo: domani alle 19 parte "Passaggi festival", manifestazione, promossa dall’associazione "Giotto in musica". Inizio con un concerto dell’Ort nel parco di villa Pecori Giraldi: sul podio Vincenzo Milletarì e al violino l’enfant prodige Clarissa Bevilacqua, la più giovane violinista scelta per collaborare con la Fondazione Stradivari di Cremona, interprete del Concerto n. 5 per violino e orchestra K219 di Mozart. Aprirà il concerto l’Ouverture "Le Ebridi" di Mendelssohn e chiude la Prima Sinfonia di Beethoven. L’ingresso è gratuito. L’Orchestra Regionale Toscana darà il bis il lunedì successivo, sempre alle 19: direzione affidata al francese Marc Leroy-Calatayud, nominato artista in residence all’Orchestre de Cannes e al suo fianco Miriam Prandi.