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Tescaroli, il pm delle stragi verso Prato. Pieri in pole per la procura dei minori

E’ l’unico candidato alla successione di Nicolosi. Poi la votazione del plenum

Tescaroli, il pm delle stragi verso Prato. Pieri in pole per la procura dei minori

FIRENZE

Procuratore capo di Prato, strada spianata per Luca Tescaroli. L’attuale ’aggiunto’ di Firenze, è stato indicato dalla Quinta Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura come unico candidato alla successione di Giuseppe Nicolosi. Per Tescaroli hanno votato tutti i membri della commissione, ad eccezione di un’astensione. Il prossimo passaggio, sarà quello del voto del plenum, ancora non programmato.

Tescaroli è il magistrato che ha la lotta alla mafia nel suo dna. Classe 1965, originario di Adria, in Polesine, da giovanissimo sostituto procuratore a Caltanissetta, sostenne l’accusa al processo per la strage di Capaci. A Roma, ha indagato su ’Mafia Capitale’ e sull’omicidio del banchiere Roberto Calvi. Oggi, a Firenze, continua la sua battaglia contro cosa nostra e altri misteri “neri“ del nostro passato. E’ il titolare del filone d’indagine sulle stragi del 1993 - in cui si ipotizza una convergenza di interessi fra mafia e soggetti esterni all’organizzazione nelle autobombe che colpirono anche Firenze - e anche dell’ultima inchiesta, appena riaperta, sull’attentato al Rapido 904, la cosiddetta “strage di Natale“, anch’essa compiuta da un consorzio di mafiosi e terrorismo nero, che potrebbe rappresentare il primo tassello della strategia del terrore voluta da Totò Riina.

La nomina di Tescaroli alla guida della prprocura di Prato rappresenta anche una conferma dell’alto profilo che ha contraddistinto questo ufficio. Il suo predecessore, Giuseppe Nicolosi, ha anche lui indagato a lungo sulle stragi, e ha condotto i processi per gli attentati di Roma, Firenze e Milano.

Ieri, la “Quinta“ ha indicato anche il nome del nuovo capo della procura per i minorenni, posto lasciato vuoto da un altro ex “pratese“, Antonio Sangermano. Si tratta di Roberta Pieri, attualmente in forza allo stesso ufficio.

Anche in questo caso, l’ok definitivo spetterà al plenum. La seduta di ieri ha infine indicato Laura Pedio quale nuovo Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Lodi; Giuseppe Amato quale nuovo Procuratore Generale della Corte di Appello di Roma, dott. Giuseppe Amato; Gianfederica Dito quale nuovo Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Arezzo. Indicato Michele Prestipino quale nuovo Procuratore Aggiunto presso la Direzione Nazionale Antimafia.

ste.bro.