SANDRA NISTRI
Cronaca

’Sui luoghi di don Milani’ Percorso a piedi e in bici

I sette anni a Calenzano del sacerdote hanno lasciato tracce importanti. Domani inaugura un progetto per riscoprire e tramandare i posti simbolo.

’Sui luoghi di don Milani’ Percorso a piedi e in bici

di Sandra Nistri

Calenzano è stato uno dei luoghi fondamentali per don Lorenzo Milani: proprio qui, nei locali della parrocchia di San Donato, nacque la prima Scuola popolare. Sette anni cruciali, dal 1947 al 1954, in cui il sacerdote ha lasciato tracce tangibili sul territorio ma soprattutto nei suoi allievi e nella comunità. Così, nel centenario della nascita, in collaborazione e su proposta dell’associazione di volontariato Gruppo don Lorenzo Milani di Calenzano, il Comune ha voluto indicare questa eredità con il progetto "I luoghi di don Lorenzo Milani" che sarà inaugurato ufficialmente domani alle 18 nella piazza di San Donato. I luoghi sono stati mappati e in ciascuno di essi è presente una descrizione, un aneddoto, un riferimento temporale e biografico. Il percorso si può effettuare a piedi o in bicicletta. Sui cartelli ci sono la mappa e un qrcode che rimanda alla descrizione completa del progetto. Due totem sono nella piazza di San Donato e nel chiostro della parrocchia, davanti ai locali della Scuola popolare, altri cartelli sono a La Chiusa, nella zona del Saccardo, nella zona del Chiosina e alla sede dell’associazione Gruppo don Milani. Tra gli episodi raccontati, oltre alla Scuola popolare, anche la ristrutturazione di un edificio per farne una cappella a La Chiusa, andando a prendere "la rena" al torrente Marina o la costruzione di una casa per Marcella, la vedova di un operaio morto sul lavoro: "I calenzanesi ma anche chi proviene da fuori – spiegano il sindaco Riccardo Prestini e l’assessore con delega alla Cultura Irene Padovani – potranno scoprire delle storie meno conosciute, che testimoniano le tracce potenti e incisive di don Milani negli anni in cui è stato a San Donato".