
Il bando comunicato da Palazzo Strozzi Sacrati
Firenze, 14 giugno 2025 - Al via dalla Regione Toscana un bando da 2 milioni di euro per opere e interventi con finalità sociale e sociosanitaria, destinati ai servizi alla persona. E' questo il budget di un avviso pubblico che la Regione ha varato utilizzando il riparto di un fondo nazionale e destinato a Comuni e istituzioni pubbliche. I progetti di investimento che potranno essere finanziati riguardano sia la riqualificazione o la realizzazione di immobili sia l'acquisto di beni e attrezzature. Saranno interventi di piccole e medie dimensioni che riguarderanno tutto il territorio regionale. "Si tratta di interventi molto attesi, perché danno risposte immediate a bisogni concreti in termini di spazi e servizi in ambito sociale e sociosanitario", ha commentato il presidente della Toscana Eugenio Giani. "Abbiamo voluto dare continuità a questo bando regionale - ha detto l'assessora regionale alle politiche sociali Serena Spinelli - soprattutto perché permette di realizzare progetti diffusi in tutto il territorio; le opere previste contribuiscono a migliorare o a creare nuovi spazi dedicati ai bisogni delle persone, e spesso riguardano servizi di per l'assistenza e l'inclusione di anziani e persone più fragili. Interventi che spesso non sono di grande entità ma che hanno ricadute molto positive sulle comunità". I progetti di investimento sociale proposti dai soggetti pubblici dovranno essere validati e trasmessi alla Regione Toscana dai 28 ambiti sociosanitari territoriali. I progetti potranno essere presentati, singolarmente o in forma associata, esclusivamente da uno o più soggetti pubblici del sistema integrato di interventi e servizi di ambito sociale e socio-sanitario: Comuni, Unioni di Comuni, Società della Salute/Zone distretto, Aziende sanitarie e Aziende di servizi alla persona. Nella valutazione delle proposte la Regione terrà conto di alcuni criteri generali: coerenza dell'opera proposta con la programmazione sociosanitaria di zona-distretto; interesse strategico dell'intervento a livello regionale; sostenibilità in relazione al funzionamento e alla gestione dell'intervento; innovazione e qualità generale della proposta progettuale; coerenza con progetti di rigenerazione urbana già conclusi. Le domande di ammissione al contributo, dovranno essere presentate entro il 10 luglio.