Antella, senza eredi lascia i soldi al Comune. Nascerà un grande parco

Stanziamento di mezzo milione per trasformare l’area lungo l’Isone che adesso è usata come parcheggio

L'assessore Pignotti e il sindaco Casini sulla passeggiata

L'assessore Pignotti e il sindaco Casini sulla passeggiata

Bagno a Ripoli (Firenze), 21 maggio 2022 - Via le auto dall’argine dell’Isone, all’Antella arriva un percorso pedonale alla francese con passeggiata protetta, panchine, luci a led e arredo urbano. Con un progetto da mezzo milione di euro, l’area lungo il torrente usata ad oggi come parcheggio, diventerà un luogo dove camminare, sedersi a leggere il giornale, giocare coi bambini.

La giunta ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica, e i tecnici sono al lavoro per redigere quello esecutivo. I soldi ci sono: arrivano dall’eredità della signora Marisa Migliorini, cittadina dell’Antella deceduta nell’agosto del 2021. Non avendo eredi ed essendo vedova ormai da tempo, ha lasciato tutti i suoi averi al Comune: attraverso il curatore testamentario, all’amministrazione comunale di Bagno a Ripoli sono andati 700mila euro tra fondi e titoli di Stato, oltre alla villa con oliveta nella frazione di Antella, dove la signora viveva, e anche un terreno all’interno di una riserva naturale sull’isola di Ibiza.

"La riqualificazione lungo l’Isone – spiega il sindaco Francesco Casini – è progetto richiesto da tempo dai cittadini che aggiunge un nuovo tassello alla riqualificazione delle nostre frazioni". L’area tra via dell’Antella e il torrente Isone è di 280 metri di lunghezza e di 2500 metri quadrati di superficie. Per proteggerla, sarà installato un cordolo stradale, mentre la passeggiata a 4 metri dall’argine sarà pavimentata con un selciato. I portali d’accesso verranno illuminati a led, il parapetto che affaccia sul torrente sarà in corten e sedute e tavoli saranno simili a sculture.

Verrà riqualificato anche l’attuale ponte pedonale da via Brigate Partigiane alla riva destra, con nuova pavimentazione, erba, piante sempreverdi a bassa manutenzione e led che creeranno giochi di luce. E chissà se la nuova area pedonale prenderà il nome di "Parco Marisa Migliorini".

 

 

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro