
di Paolo Guidotti
Ci si prepara per la ripresa dell’anno scolastico, e per la riapertura del polo scolastico superiore del Mugello in via Caiani a Borgo San Lorenzo, dove sono concentrati i due istituti scolastici superiori della zona, il "Giotto Ulivi" e il "Chino Chini". Così nei giorni scorsi il Consiglio dell’Unione montana dei Comuni del Mugello ha chiesto più bus, sia con servizi aggiuntivi pubblici, ma anche avvalendosi in via straordinaria di bus turistici a noleggio. Il gruppo Centrodestra Mugello Alto Mugello aveva presentato un ordine del giorno sull’argomento, che nel corso della discussione è stato emendato ed infine approvato. Così si sollecita la Città Metropolitana, di concerto con la Regione, a potenziare il servizio di trasporto scolastico rivolto agli istituti superiori e si chiede di affiancare ai servizi già attivi bus noleggiati da aziende locali di noleggio bus turistici, così da garantire il rispetto delle misure igienico-sanitarie e di distanziamento previste per la salute degli studenti. Durante la discussione si è precisato che la Città Metropolitana di Firenze, con la Regione, ha elaborato un piano da attuare in previsione della ripartenza dell’attività scolastica per le scuole di secondo grado, ma le risorse a disposizione non sono completamente sufficienti e ulteriori stanziamenti sono necessari da parte dello Stato. "La Città metropolitana di Firenze -spiega il sindaco Paolo Omoboni- si era già attrezzata da tempo per garantire un piano di ripartenza al 75%, con bus aggiuntivi (43 più 4 bus jolly) e risorse che la Regione ha deliberato."E Omoboni annuncia anche un’altra novità: "Dal 7 gennaio ci saranno due steward alle entrate e delle scuole superiori per coordinare la salita sui bus. Lunedì faremo un nuovo incontro per capire come poter supportare anche noi questo servizio".