
Riccardo Conti quando era assessore regionale ai trasporti
Firenze, 6 settembre 2017 - E' morto all'età di 66 anni Riccardo Conti, uno dei protagonisti della politica fiorentina e toscana dagli anni Settanta in poi. Conti è stato dirigente del Pci, poi dei Ds e quindi ha fatto parte del Pd fino alla rottura di pochi mesi fa con l'avvicinamento a Mdp.
Nato a Firenze il 15 febbraio 1951, Conti ha cominciato la sua attività politica nella Fgci, per poi essere uno dei punti di riferimento del Pci fiorentino e toscano. E' stato assessore all'economia e al territorio della Provincia di Firenze (1990), divenendo poi vicepresidente della Provincia. Eletto nel consiglio regionale nel 2000 con un exploit di preferenze (9mila 656) fa parte della giunta come assessore all'urbanistica, infrastrutture, viabilià e trasporti, casa. Nella legislatura successiva è in giunta con le deleghe al territorio e alle infrastrutture.
«La scomparsa di Riccardo Conti è una grave perdita che mi addolora profondamente. Riccardo è stato un importantissimo amministratore della Regione Toscana. Il suo prezioso lavoro ha contribuito all'ammodernamento legislativo e infrastrutturale di tutta la regione». Così Enrico Rossi, presidente della Toscana, esprime la sua commozione per la scomparsa di Conti. sottolineando inoltre il suo impegno instancabile e il suo valore di militante e dirigente politico sin dai tempi del Partito Comunista Italiano e fino alle più recenti evoluzioni, espresso anche con una generosa opera di formazione delle giovani generazioni. «Alla famiglia e i figli di Riccardo Conti - conclude Rossi - rivolgo le condoglianze mie personali e di tutta la Giunta».
«Ci ha lasciato Riccardo Conti. Se ne va un politico appassionato e un grande uomo»: è il ricordo che Matteo Renzi, segretario nazionale del Pd, dedica a Conti. «Spesso - prosegue Renzi - ci siamo trovati su posizioni politiche differenti, ma ciò non ha impedito che nel corso degli anni tra noi crescesse e si instaurasse un sincero rapporto di stima. Con Riccardo scompare una parte importante della storia politica fiorentina e toscana. Ricorderò sempre la passione e la competenza con cui ha svolto il suo lavoro. Alla sua famiglia va il mio sentito cordoglio. Abbiamo perso un ottimo politico e una grande persona».