Restyling stadio, il Comune accelera. Lavori al via a giugno: "Procedura spedita"

Il sindaco Nardella: "Passo avanti importante. Rispettiamo le scadenze". Ieri è stata indetta la conferenza dei servizi che sarà chiusa entro marzo. Sono 39 i soggetti invitati a esprimere un loro parere sul progetto

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Palazzo Vecchio prosegue velocemente nell’iter per dare il via ai lavori per il restyling del Franchi. La tabellina di marcia è battente e il sindaco Nardella non perde occasione per incalzare i suoi tecnici e ridurre i tempi. Ieri è stata indetta la conferenza di servizi per il progetto definitivo della ristrutturaione.

I soggetti invitati a esprimere un parere sul progetto sono 39 e dovranno dire la loro entro e no il 16 febbraio. La conferenza di servizi si svolgerà quindi in forma semplificata con acquisizione di pareri, intese, concerti nulla osta o altri atti resi da diverse amministrazioni inclusi i gestori di beni o servizi pubblici. Questa fase sarà comunque introdotta da una riunione per via telematica che si terrà il 25 gennaio, in cui il progetto sarà illustrato dal costituendo Raggruppamento temporaneo di imprese Ove Arup &Partners International Limited composta da Arup Italia Srl, Mario Cucinella Architects Surl e Cupelloni Architettura Srl. In quell’occasione i soggetti invitati potranno quindi richiedere direttamente ai progettisti tutti i chiarimenti. Gli uffici, le amministrazioni e i soggetti coinvolti nella conferenza di servizi avranno comunque la possibilità di chiedere integrazioni documentali e chiarimenti entro e non oltre il 30 gennaio.

Entro febbraio Arup dovrà completare la redazione di tutti i documenti necessari per l’appalto integrato per la parte che ancora non è stata consegnata in quanto non necessaria alla conferenza dei servizi.

Nel frattempo l’amministrazione comunale ha già attivato le procedure parallele per acquisire i pareri del Coni (competente per gli interventi relativi all’impiantistica sportiva), dei Vigili del Fuoco e della Commissione Provinciale di Vigilanza.

L’obiettivo è chiudere la conferenza di servizi, completare la verifica del progetto definitivo, validare il progetto e approvarlo con delibera di giunta comunale già entro marzo o al massimo entro il 15 aprile, in maniera tale da richiedere la presentazione di offerta tecnica ed economica alle ditte che stanno avanzando domanda di partecipazione e per le quali sarà verificato il possesso dei requisiti entro il 15 marzo.

Le ditte avranno poi trenta giorni di tempo per presentare l’offerta e una commissione appositamente nominata dovrà indicare il vincitore sulla base dei criteri stabiliti. Il cronoprogramma prevede che sia possibile procedere con l’aggiudicazione dei lavori entro il 30 giugno 2023.

"Questo – ha detto il sindaco Dario Nardella – è un altro importante passo avanti nella realizzazione del progetto per lo stadio. Stiamo procedendo spediti, nel rispetto dei tempi che ci siamo prefissati, per recuperare un bene culturale di rilievo internazionale realizzando un impianto all’avanguardia. Ringrazio gli uffici – ha aggiunto – che stanno lavorando senza sosta. Il nuovo stadio Franchi sarà pronto nel 2026, nel centenario della Fiorentina".

Pa.Fi.

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