
Controlli dei carabinieri in piazza della Resistenza, considerata ormai da molti una zona poco sicura della città
Un nuovo episodio di violenza in piazza Resistenza. Il fatto risale allo scorso fine settimana; una scazzottata tra un gruppo di trentenni e una banda di giovani che hanno cominciato a inveire, fino a passare alla violenza. L’episodio sarebbe partito fuori dal locale sotto al comune. Ogni notte sono tantissime le persone che si ritrovano fuori da questo spazio, di proprietà comunale ma in gestione a privati, che di fatto è l’unico centro di vita notturna in città. In altre occasioni sono stati segnalati comportamenti scomposti delle persone che gravitano fuori dal locale, in primis quella di usare gli spazi comunali come latrine a cielo aperto. L’altra sera però c’è stato qualcosa di più. I due gruppi sono entrati in contatto per gli immancabili futili motivi, è partito il litigio. I ragazzi più grandi a quel punto si sarebbero allontanati per evitare che la situazione diventasse incandescente. Inutilmente perché gli altri, volendo attaccare briga, li hanno seguiti. All’altezza della fermata del tram, dalle parole sono passati alle mani. Ad avere la peggio è stato uno dei ‘grandi’ che è stato portato all’ospedale con una frattura al naso che sarebbe stata ricomposta chirurgicamente. La situazione ormai nelle notti di piazza Resistenza è sempre più fuori controllo. Da gennaio 2024, quando due ragazze vennero molestate in piazza nel cuore della notte e furono costrette a rifugiarsi proprio nel locale con un’azione coraggiosa da parte dei gestori, la piazza è diventata sempre di più terra di nessuno, con risse, rapine ai passeggeri che scendono dal tram, e altre problematiche. Le immagini delle telecamere a circuito chiuso della stazione della tramvia hanno ripreso tutto. E ovviamente non può non esserci preoccupazione da parte dei residenti per questo deficit di sicurezza almeno percepita che attraversa alcune zone della città. Sul posto dopo la scazzottata sono arrivati i carabinieri, che stanno cercando di identificare i responsabili. "Abbiamo ben presente la difficoltà del momento – ha detto l’assessore alla sicurezza urbana, Lorenzo Vignozzi – con l’arrivo del terzo turno della polizia municipale, che stiamo strutturando grazie all’assunzione di nuovo personale, puntiamo a maggiori controlli sul territorio". Nelle zone della ‘Scandicci insicura’ Resistenza è tristemente famosa per problemi legati proprio alle bande di ‘maranza’ che disturbano i negozianti, si fronteggiano senza esclusione di colpi, tanto che in diverse occasioni le forze dell’ordine avrebbero sequestrato armi da taglio che questi giovani portavano tranquillamente in tasca. La ‘lama’ è uno dei must purtroppo di questi sedicenni-diciottenni. Lo dimostrano gli episodi che hanno segnato l’hinterland in questi mesi.
Fabrizio Morviducci