"Firenze, il turismo tornerà, ma non basteranno più solo i monumenti" / NEWSLETTER

Silvia Magnarelli, manager di un gruppo che acquista e rivende letti e camere di hotel è ospite di Buongiorno Firenze, newsletter de La Nazione. "Non sarà più sufficiente il luogo, occorrerà offrire esperienze"

Una turista in piazza Duomo a Firenze

Una turista in piazza Duomo a Firenze

 

Firenze, 22 gennaio 2021 - Il testo che segue apre Buongiorno Firenze, la newsletter che La Nazione invia ogni mattina agli iscritti alla sua community di lettori. Quotidianamente, Buongiorno Firenze individua un tema di cronaca e vita cittadina, di cui si parla  con un ospite: oggi Silvia Magnarelli, responsabile della sede italiana di Travco, "grossista del turismo" che acquista e rivende camere negli hotel di tutto il mondo. Buongiorno Firenze tratta le principali notizie di cronaca, cultura, sport e offre suggrimenti su come scoprire e godersi la città      

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FIRENZE, GLI HOTEL E IL RITORNO DEI TURISTI  a cura di PIERO CECCATELLI Sapevate che esistono gruppi  specializzati nell'acquistare letti? Non  letti in legno, ottone e soffici materassi, ma letti negli hotel. Li acquistano e li rivendono agli operatori turistici, con la stessa tecnica in uso sul mercato per i barili di petrolio o le azioni di borsa. Uno dei più importanti  negoziatori di camere e posti letto è Travco ltd di Londra, wholesaler, ossia "grossista" del turismo. Dal 1988 negozia in hotel da 2 a 5 stelle nelle maggiori destinazioni mondiali, acquistando camere a prezzi molto competitivi, che poi piazza al miglior offerente fra i tour operator interessati. Quando su un motore di ricerca scegliamo un hotel, probabilmente dietro la nostra prenotazione c'è lo zampino di Travco, operatore B2B ossia business2business. A guidare la sede italiana di Travco, a Roma è Silvia Magnarelli, entrata in azienda come stagista della sede londinese nel 1993 ed oggi "Hotel contract manager" della filiale. E' lei che contratta le camere di Roma, Venezia, Firenze e delle mille altre località turistiche o d'affari del Belpaese. Dal suo osservatorio, Silvia Magnarelli  getta per "Buongiorno Firenze" uno sguardo sul capoluogo toscano. Visto nel (triste) presente e nel futuro che si annuncia di ripresa, sì. Ma a condizione di cambiare qualcosa. Perché le rendite di posizione, dopo  la pandemia, non saranno garantite più a nessuno. Neanche se vanta la Cupola di Brunelleschi, gli Uffizi e il Ponte Vecchio.

L'OSPITE  

Silvia Magnarelli, di quanto è diminuito il flusso turistico a Firenze dal gennaio 2019, (vigilia della pandemia) a oggi?

"Negli ultimi 10 mesi il business ha avuto un calo di presenze del 98 per cento. Per ora vediamo una leggera ripresa solo da luglio, ma veramente poco rispetto al nulla di oggi"

Il calo di Firenze è in linea con le altre città d'arte toscane, italiane e straniere? 

"Si , tutte le città hanno avuto di calo di presenze nella stessa percentuale (circa 96/98%). Venezia ha fatto eccezione nel periodo estivo fino al termine del Festival del cinema ma parliamo di cifre ben lontane da quelle degli anni precedenti". 

Quali previsioni per il 2021 a Firenze? E in Toscana?  

"Sarà un anno non molto diverso dal 2020 ahimé, Finchè non ci sarà una discreta percentuale di vaccinati nel mondo e non si 'riapriranno i cieli', non si potrà parlare di ripresa, sempre che le compagnie aeree resistano fino ad allora. Firenze  e la Toscana  sono  da sempre molto legate - troppo forse - al turismo americano e perché gli americani riprendano a viaggiare  si dovrà attendere l'autunno 2021 e per una ripresa più consistente fine marzo 2022. Nel frattempo siamo fiduciosi nel mercato europeo che riprendera' sicuramente prima. Quanto al turismo asiatico, è ancora tutto molto nebuloso. Non  trapelano dati: bisognerà vedere come procederanno con le vaccinazioni e se potranno uscire dai rispettivi paesi". 

Com'è valutato lo standard alberghiero di Firenze? Molti hotel hanno necessità di aggiornamento e ristrutturazione.

"Negli ultimi 15 anni  lo standard è migliorato molto, per tutte le categorie di strutture. Con lo sviluppo del turismo di massa , esploso grazie all'arrivo delle compagnie aeree 'low cost'...  

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