Vota il tuo negozio del cuore, la sfida del commercio insieme a La Nazione

Firenze, 1 febbraio 2019 - Valorizzare lo shopping sotto casa. Nasce per offrire una vetrina a tutte le attività commerciali di vicinato, ossatura economica del nostro territorio ed insostituibili presidi sociali, il contest lanciato dalla Nazione insieme a Confcommercio Firenze.

Un gioco divertente, che attraverso i coupon pubblicati sulle pagine del quotidiano ci porterà, dall’8 febbraio al 14 aprile, ad individuare i tre negozi più amati dell’area fiorentina (esclusa la zona dell’empolese valdelsa, che avrà una sua iniziativa dedicata). Possono mettersi in gioco negozi di abbigliamento e di calzature, ma anche profumerie, fiorai, edicole e cartolibrerie, gioiellerie, negozi di arredamento e di design, macellerie, botteghe alimentari ed ambulanti dei mercati. In poche parole, la sfida è lanciata a tutti i negozi retail, ad eccezione del food.

Niente bar e ristoranti, dunque, almeno stavolta. L’iniziativa è stata presentata nel corso di un evento che, impreziosito dalle prelibatezze targate Guido Guidi, si è svolto nella scenografica boutique Stefano Ricci in via dei Pescioni. Erano presenti il direttore della Nazione, Francesco Carrassi, accompagnato dalla vice capocronista Agnese Pini e dal responsabile delle iniziative speciali del nostro giornale Diego Casali, il presidente di Confcommercio Firenze, Aldo Cursano, e il direttore di Confcommercio Toscana, Franco Marinoni.

Ancora, il presidente della Camera di Commercio di Firenze, Leonardo Bassilichi, ed il responsabile team eventi Confcommercio, Gianluca Rosai. Ecco che sulle pagine del quotidiano più antico d’Italia prenderà vita un appassionante storytelling con protagonisti le storie e i volti dei nostri negozianti.

Un racconto fatto di passione, di voglia di fare e di offrire sempre il miglior servizio ai propri clienti. Perché chi ogni giorno alza il bandone del proprio negozio ci mette sempre il cuore. «Offriremo una vetrina quotidiana a chi fa impresa - ha detto il direttore Carrassi -. Il negozio di quartiere è un punto di vita, di aggregazione. Un luogo in cui si intrecciano storie e spaccati della città. Non solo: le botteghe di vicinato sono anche un importante punto luce, un antidoto alla delinquenza». Per questo, ha aggiunto Carrassi, «La Nazione vuole essere ancora più a fianco delle categorie economiche».

E quale modo migliore per farlo se non una divertente sfida alla ricerca del negozio che più di tutti è entrato nel cuore dei suoi clienti? Il contest, oltre a vivere sulle pagine del quotidiano, avrà il suo spazio sui canali web del nostro giornale, dove non mancheranno neppure interviste in diretta. Perché il patrimonio rappresentato dai negozi di quartiere merita di travalicare i confini della bottega per essere conosciuto e apprezzato dal maggior numero di persone. Un modo originale, dunque, per sostenere un grande patrimonio collettivo la cui importanza, nell’epoca dell’acquisto facile con un click, rischia di sfuggire.