Nardella e il caos Santo Spirito, "Proporrò 100 uomini in più tra polizia e carabinieri"

Il primo cittadino sulle notti difficili del quartiere, tra movida e manifestazioni

Santo Spirito, torce e cori in una notte difficile per i residenti

Santo Spirito, torce e cori in una notte difficile per i residenti

Firenze, 6 luglio 2020 - "Proporrò l'aumento a cinquanta carabinieri e cinquanta poliziotti in più, oltre ai cinquanta agenti della Municipale che già ci sono, per controllare le notti di Santo Spirito". Lo dice il sindaco di Firenze Dario Nardella a proposito del caos movida nel quartiere di Santo Spirito, dopo le ultime notti difficili per i residenti anche a causa di una manifestazione del mondo antagonista che ha tenuto tutti svegli. 

"Dalle 19,30 fino all'alba il Comune di Firenze ha 50 agenti della polizia municipale in servizio. Io proporrò che ci siano altrettanti poliziotti e altrettanti carabinieri per garantire il controllo del territorio nel centro della mia città", le parole del primo cittadino. 

Sul caso del caos movida si terrà una riunione del Comitato per l'ordine e a la sicurezza pubblica (Cosp). "In Santo Spirito - ha affermato Nardella, ricordando la manifestazione degli antagonisiti nello scorso fine settimana - c'è un problema legato alla cosiddetta movida, ma il vero problema non è la birra in più, o un tavolino in più: li' c'è un problema di pubblica sicurezza, di ordine pubblico, altrimenti non si convocherebbe un Cosp. Se ci sono antagonisti con gli striscioni, e sparano fumogeni e privatizzano un luogo pubblico, questo e' problema di pubblica sicurezza e pretendo che nella mia città la legalita' si faccia rispettare".

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